copertina

L’Inter gioca, spreca e dice addio alla Champions. I nerazzurri subiscono…

Riccardo Fusato

La sconfitta con il Genoa, mette, in maniera definitiva, salvo miracoli, la parola fine ai sogni di gloria dell’Inter di agganciare il terzo posto. Per lunghi tratti della gara i nerazzurri dominano il campo sfruttando l’intelligenza...

La sconfitta con il Genoa, mette, in maniera definitiva, salvo miracoli, la parola fine ai sogni di gloria dell'Inter di agganciare il terzo posto. Per lunghi tratti della gara i nerazzurri dominano il campo sfruttando l'intelligenza tattica di un ottimo Palacio, capace di infilarsi negli spazi lasciati dal duo genoano Gabriel Silva e Suso. E' da quella zona del campo, infatti che arrivano le azioni migliori che non vengono sfruttate, prima da Icardi e Perisic, poi da Lamanna oppure anche Munoz davanti alla porta. L’Inter riesce così più volte a far sembrare minima la protezione genoana, il 5-4-1 difensivo che sostituisce immediatamente il 3-4-3 di possesso, però manca di crudeltà, oltre che di spessore in Brozovic e anche Perisic, mentre Melo e Medel, centrali di forza (ma il cileno finisce da terzino sinistro), sono a lungo sicuri prima di sfaldarsi insieme alla squadra nel finale, sulle accelerate altrui. L’Inter che subisce undici gol degli ultimi dodici nel secondo tempo ha un difetto di personalità che affiora anche stavolta.

(Gazzetta dello Sport)