L’Inter ha cambiato marcia, ha la sicurezza di una big. E Spalletti insegue un record

Le vittorie danno carica e morale: questi due dettagli dovranno essere fondamentali per l'Inter, che stasera affronterà la Spal in un campo tutt'altro che semplice, come dimostra la sfida dell'anno scorso. E' necessario però non interrompere questa serie di vittorie consecutive, anche per arrivare alla settimana di fuoco derby-Barcellona-Lazio con il vento in poppa: "Le serie positive non danno il reale valore di un lungo cammino, ma la giusta luce per analizzare a fondo un certo momento. Da Ferrara a Ferrara, un anno dopo l’Inter cerca di allungare la miglior striscia di vittorie dell’era Spalletti proprio dove nello scorso campionato sembrò buttar via ogni speranza di grande Europa, con la settima partita consecutiva senza vittorie. Certo, il confronto oggi è diverso e tiene conto delle due vittorie in Champions. Ma è in dubbio che nelle ultime tre settimane l’Inter abbia cambiato marcia, acquistando sicurezza e consapevolezza da big. Questione di testa, soprattutto. E allora Luciano Spalletti vuole cavalcare l’onda come tante volte è stato capace in passato. In Serie A la sua miglior striscia resta quella vissuta con la Roma da dicembre 2005 a febbraio 2006: undici vittorie che stravolsero la classifica e le ambizioni giallorosse. Tenendo conto invece del mix coppa-campionato Spalletti ha fatto meglio di oggi addirittura 10 volte. La miglior striscia con lo Zenit: 10 vittore (8 in campionato e 2 due in Coppa di Russia) nel 2010", si legge su La Gazzetta dello Sport.