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E' un'Inter molto diversa da quella della passata stagione. Spalletti aveva chiesto alternative in zona gol per la sua squadra che, nell'anno passato, era troppo dipendente dalle marcature di Perisic e Icardi ed è stato accontentato. In estate il mercato ha portato nuovi giocatori e nuovi gol e già in questa prima parte di stagione il cambiamento è chiaro e netto. Lautaro Martinez e Politano sono solo gli ultimi, in ordine di tempo, ad aver segnato almeno un gol nell'Inter che ora ha tante soluzioni offensive.
La partecipazione alla Champions League ha portato Spalletti ad adottare il turnover e così in 8 partite ufficiali dell'Inter sono già 10 i marcatori diversi. Lo scorso anno l'Inter arrivò a dieci marcatori diversi solo il 24 febbraio. E non è ancora finita perché ci sono calciatori come Keita, che vedono bene la porta, che ancora non sono riusciti ad andare a segno. Come si legge su La Gazzetta dello Sport "La divisione delle responsabilità offensive è la migliore delle notizie possibili per Spalletti, preoccupato com’era alla fine della scorsa stagione dall’eccessiva dipendenza che la sua prima Inter aveva da Icardi prima e da Perisic poi". In tutta la passata stagione furono solo 12 i nerazzurri in gol, ora l'Inter a settembre ne ha già mandati in rete 10. Altro dato importante è quello che riguarda la concentrazione dei gol: per ora le marcature sono ben distribuite tra tutti i giocatori, lo scorso anno Icardi e Perisic avevano messo a segno 40 dei 64 gol realizzati. Presto per dirlo, ma l'Inter potrebbe aver superato la dipendenza da quei due giocatori...
(Foto Gazzetta dello Sport)
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