Serviva qualche ora al mondo Inter. Per riflettere, provare a lasciarsi alle spalle quando accaduto giorni fa a San Siro, per provare a trovare le giuste motivazioni per ripartire in fretta e con maggiore compattezza rispetto a prima. Non è stato certo facile, per i nerazzurri, svegliarsi il giorno dopo il match contro il PSV Eindhoven e scoprire che l'eliminazione era un fatto reale, non solo un brutto sogno. Le ambizioni, ma soprattutto le speranze, erano di tutt'altra natura. L'eliminazione dal Gruppo B di Champions, però, ha riportato tutti sulla terra. Bisogna ripartire e in fretta, per non compromettere ulteriormente una stagione che in questo inizio di dicembre ha imboccato una strada tutt'altro che agevole.
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L’Inter volta pagina: ecco le due scosse per raddrizzare la stagione. Con Marotta…
Il mondo Inter è ora consapevole dell'importanza di ripartire subito
Ed ecco, allora, l'arrivo di Beppe Marotta, ufficializzato oggi. L'ex amministratore delegato della Juventus ha competenza ed esperienza necessarie per dare il suo contributo a una società che ha tutte le intenzioni di ripartire. Potrà essere lui la molla giusta per riprendere la marcia martellante d'inizio stagione. A Marotta non mancano giudizio e personalità per agire fin da subito e integrarsi quanto prima nella società. Servirà anche questo per spingere tutto il mondo Inter a resettare la mente e pianificare la stagione da qui a maggio. Perché c'è un terzo posto in campionato da rinsaldare e un'Europa League da giocare da protagonista. Ora sì, dopo la delusione, l'Inter lo sa: sarà una competizione europea lunga e difficile, in cui però i nerazzurri potranno recitare un ruolo importante.
Marotta e l'Europa League: le due molle di un'Inter che vuole lanciarsi nuovamente in una stagione che ancora può dire tantissimo.
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