Ask Candreva: “Gagliardini si è inserito alla grande. Derby? Vi chiediamo scusa per le ultime partite”

Antonio Candreva parla con i tifosi dell’Inter attraverso i social network, sui profili ufficiali del club, e l’intervista speciale del centrocampista nerazzurro andrà in onda su InterChannel e anche su PPTV la televisione di Suning. I sostenitori interisti potranno fare le loro domande con l'hashtag#AskCandreva su Twitter, per i tifosi cinesi c'è il profilo Inter di Weibo.

Vi riportiamo in diretta le parole del giocatore interista:

Ai tifosi dell'Inter? Vi chiediamo scusa per le ultime prove che abbiamo fatto, avremo il dovere di rifarci in questa partia così particolare sia per voi che per noi. sempre forza Inter, ci vediamo allo stadio sabato!

Ai tifosi nerazzurri della Cina? Grazie mille per il tempo che avete perso con me. Seguiteci come fate sempre, Forza Inter!

Gol più bello? Quello del derby uno dei più belli, come importanza e valore. Un altro Bari-Parma al volo in area. Bello. Mi tengo la maglia e la faccio firmare da tutti i compagni per ricordarmi la stagione e i compagni

Giovani in nazionale? Ci sono giovani che stanno facendo bene e sono quasi tutti pronti per indossare la maglia della nazionale maggiore

Un compagno di squadra che è diventato amico? Mi sento ancora con Aleandro Rosi, dell'87

Che giocatore eri da giovane? Ho fatto il settore giovanile all'Udinese. Ero un ragazzo che si divertiva, mi diverto ancora oggi., Facevo un ruolo diverso, da interno trequartista. Mi ricordo che c'era Siqueira, poi non ricordo tanto.

Difesa a 3 o a 4? Mi piace fare la difesa a 3. Un 3-5-2, da allenatore.

La partita di sabato alle 12:30 verrà vista anche in Cina... Si pensa meno a queste cose, si pensa a vincere e a far gioire i tifosi. Si pensa a tutto il resto dopo, alla fine della partita.

Ti tagli la barba? Assolutamente sì

La Cina cosa ti fa venire in mente? La tecnologia

Giocare per l'Inter? E' un orgoglio indossare questa  maglia, è unod ei club più importanti al mondo, Quando la si indossa bisogna onorarla sempre.

Derby di Roma e derby di Milano? Sono derby diversi, ognuno sente la stracittadina a modo suo. A Roma sono più duri, ma non perché qui non lo si sia. Si vive in modo diverso. Qui la gente va insieme allo stadio, a Roma è molto difficile questo. Una rivalità diversa. In campo il derby è sempre il derby

Gabigol? Ha trovato un po' di difficoltà, è un giocatore forte. Giovane. Sta facendo molto bene. Può rivelarsi importante per noi, per l'Inter.

Che lavoro fai per fare cross ai compagni? Non ci sono trucchi. Forse sono un po' cambiato arrivato qui. Avere un centravanti come Mauro in area, fai uno stop e lui ti attacca con u movimento il primo palo, e allora il primo pensiero è quello. A volte devi mettere la palla di prima. Ci sono circostanze che cambiano di partita in partita. Quando arrivi lì non bisogna tanto pensare, a volte con il piede meno forte posso sbaglaire la lunghezza, per non dare tanti punti di riferimento

Il tuo stile di gioco in una parola? Disponibile. Spero di essere utile alla squadra. Se serve che gioco in un'altra posizione, non c'è problema

Cacio pepe, carbonara o amatriciana? Amatriciana. Non so cucinare, assolutamente

Piatti cinesi? Avrei tante curiosità. ho assaggiato delle cose, ti dico dei noodles.

La forma? La stagione è lunga, ci sono periodi che si attraversano di alti e bassi. Penso che passi tuto dalla testa, dall'entusaismo e dalla voglia di migliorarsi. Se sei libero di testa e pensi positivo e hai voglia di lavorare lo riporti in campo

Da allenatore che giocatore vorresti avere in squadra? Un difensore che sappia impostare da dietro.

Cosa farai dopo il calcio? Mi piacerebbe fare l'allenatore

Hai avuto i brividi nel primo derby a San Siro? I brividi ci sono stati ma eravamo in casa del Milan. Sabato sarà ancora più forte.

Con chi avresti voluto giocare dei campioni dell'Inter? Forse Ronaldo il fenomeno. Lo stesso Roberto baggio, Sneijder, Stankovic. ce ne sono tanti a pensarci.

La prima partita contro l'Inter? Giocavo con il Livorno. Contro l'Inter di Mourinho, abbiamo perso 2 a 0.

Prima partita dell'Inter vista? I giocatori di livello nell'Inter erano tanti. La partita che ricordo più facilmente è il derby vinto di parecchio sul Milan (o-4)

Esultanza in caso di gol nel derby? Per me è molto istintivo. Prima facciamo il gol, poi pensiamo all'esultanza.

Il mio gol nel derby? Ricordo positivo per me, un po' meno per il risultato finale. Avrei gioito di più se avessimo vinto nel girone di andata.

Derby - Due partite che possono essere le più importanti nell'arco di una stagione e dell'anno. Partia sentitissma anche per noi giocatori. Sappiamo quanto ia importante per i nostri tifosi. Quando scendiamo in campo per il derby pensiamo ai tifosi, a gioire insieme a loro.

Giocatori preferiti? Mi piaceva Zidane, gente con qualità. Più che quello che faceva il gol gaurdavo l'ultimo passaggio.

Tanti giocatori italiani in nazionale e nell'Inter? Può essere un valore aggiunto per far integrare gli altri compagni che vengono da altri paesi nel migliore dei modi. Roberto si è inserito alla grandissima, deve continuare così. Si è integrato bene. E' un ottimo giocatore, lo ha dimostrato e lo sta dimostrando.

Come descriveresti la tua prima stagione all'Inter? Posso fare meglio, è iniziata un po' in salita, ci sono stati probelmi all'inizio e ci siamo assestati. Dobbiamo fare un fianle di campionato all'altrezza di questo club

Legami? Vado d’accordo con tutti, siamo un bel gruppo. Mi piace dedicare il mio tempo libero a mia figlia che vive a Roma. Nei giorni liberi o quando lei puoi salire stiamo insieme, le piace l’arpa, la Sirenetta ha colpito.

Cosa significa aver compiuto 30 anni? E’ un traguardo importante anche in Europa, oltre che in Cina, si raggiunge la maturità come uomini e inizia una lunga discesa da un punto di vista del giocatore.