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MONCHENGLADBACH - C'è tutto nei 90 minuti di Borussia Mönchengladbach- Inter. C'è carattere, c'è determinazione, c'è sfortuna, c'è affanno, c'è Romelu Lukaku, ci sono i tre punti sperati alla viglia. I nerazzurri superano i padroni di casa al termina di una gara al cardiopalma che li ha visti in vantaggio, poi recuperati, li ha visti prendere il largo, toccare il fondo e risorgere. L'Inter torna a ruggire in Champions, lo fa alla quinta partita del girone, lo fa quando era con l'acqua alla gola, quando solo un risultato poteva alimentare le speranze, e lo fa con il carattere giusto e il gioco richiesto. Conte rimodella l'Inter, via il trequartista e si torna all'antico con l'uomo davanti la difesa, l'Inter gira e gioca, gioca bene, stordisce i padroni di casa e al vantaggio di Darmian seguono occasioni dilapidate da Lautaro. Lukaku scende in campo alla sua maniera e si carica i nerazzurri sulle spalle, secondo e terzo gol di potenza pura, poi Plea prova a rovinare la festa ma questa volta il VAR sorride ai nerazzurri che portano a casa l'inter posta in palio.
Tutto rimandato all'ultima giornata del girone contro lo Shaktar, con gli occhi puntati al Bernabeu.
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MONCHENGLADBACH - Conta solo vincere, oggi più che mai. L'Inter torna Champions League e questa sera affronterà il Borussia Mönchengladbach, capoclassifica del girone, in una gara dove i nerazzurri - per sperare nel passaggio del turno - avranno a disposizione solo un risultato: la vittoria. Potrebbe però non bastare la sola vittoria (a cui deve far seguito quella nell'ultima gara contro lo Shakthar) qualora il Real Madrid non vincesse contro i tedeschi la prossima settimana. Non sarà l'Inter artefice del proprio destino, o meglio lo sarà in parte, ma dovrà per forza di cose affidarsi non solo ai suoi risultati ma anche a quelli provenienti dagli altri campi.
QUESTE LE FORMAZIONI UFFICIALI
BORUSSIA MÖNCHENGLADBACH (4-3-1-2): 1 Sommer; 18 Lainer, 24 Jantschke, 28 Ginter, 17 Wendt; 19 Lazaro, 6 Kramer, 32 Neuhaus; 13 Stindl; 10 Thuram, 14 Pléa.
A disposizione: 21 Sippel, 31 Grün, 3 M. Lang, 7 Herrmann, 8 Zakaria, 11 Wolf, 15 Beyer, 16 Traoré, 22 Bénes, 36 Embolo, 40 Poulsen.
Allenatore: Marco Rose.
INTER (3-5-2): 1 Handanovic; 37 Skriniar, 6 de Vrij, 95 Bastoni; 36 Darmian, 23 Barella, 77 Brozovic, 5 Gagliardini, 15 Young; 9 Lukaku, 10 Lautaro.
A disposizione: 35 Stankovic, 97 Radu, 2 Hakimi, 7 Alexis, 12 Sensi, 13 Ranocchia, 14 Perisic, 24 Eriksen, 33 D'Ambrosio.
Allenatore: Antonio Conte.
Arbitro: Danny Makkelie (NED).
Assistenti: Mario Diks (NED), Hessel Steegstra (NED).
Quarto uomo: Ivan Kružliak (SVK).
VAR: Kevin Blom (NED).
Assistente VAR: Jochem Kamphuis (NED).
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