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CHIEVO-INTER 1-2: I NERAZZURRI SOFFRONO MA NON MOLLANO IL TRENO CHAMPIONS

VERONA – Contro il Chievo l’Inter non può fallire e la squadra di Luciano Spalletti risponde portando a casa tre punti preziosissimi non senza soffrire. Primo tempo assolutamente di marca dei padroni di casa che vanno vicino al...

Giovanni Montopoli

VERONA - Contro il Chievo l'Inter non può fallire e la squadra di Luciano Spalletti risponde portando a casa tre punti preziosissimi non senza soffrire. Primo tempo assolutamente di marca dei padroni di casa che vanno vicino al vantaggio in due occasioni, prima con Pucciarelli (che centra il palo) e poi con Cacciatore, sul quale è bravissimo Handanovic. Nella ripresa sale in cattedra l'Inter che trova il vantaggio al termine di un azione innescata da un siluro di Brozovic da fuori sul quale D'Ambrosio è lesto a servire Icardi che tutto solo insacca a porta vuota. Rete inizialmente anullata e poi confermata dal VAR. Il tempo di realizzare il vantaggio che ci pensa Perisic a mettere in sicurezza il risultato concretizzando una buona azione orchestrata da Rafinha-Brozovic-Karamoh. Il Chievo, colpito, non demorde e trova la rete di Stepinski che rimette in partita i padroni di casa che all'ultimo secondo vanno vicinissimi al pareggio.

Un prova, quella offerta dall'Inter, non di grande spessore e qualità - complice anche il caldo e il terreno di gioco - ma che porta in dote il bottino sperano per non mollare la rincorsa alla zona Champions, che adesso vedrà la prossima gara contro la capolista Juventus.

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VERONA - Confermate le indiscrezioni di vigilia. Luciano Spalletti conferma dal primo minuto Karamoh sulla corsia esterna e Borja Valero accanto a Brozovic a sostituire Gagliardini. Lo spagnolo rappresenta - gioco forza - l'unica novità rispetto alla formazione mandata in campo dal tecnico nerazzurro contro il Cagliari sabato scorso. In attacco dunque Mauro Icardi sarà supportato dal giovane francese e Perisic con Rafinha nel ruolo di raccordo.

QUESTA LE FORMAZIONI UFFICIALI

CHIEVOVERONA: 70 Sorrentino; 29 Cacciatore, 14 Bani, 8 Radovanovic, 40 Tomovic; 2 Jaroszynski, 4 Rigoni, 17 Giaccherini; 56 Hetemaj; 45 Inglese, 20 Pucciarelli.

A disposizione: 90 Seculin, 98 Confente, 3 Dainelli, 5 Gamberini, 9 Stepinski, 12 Cesar, 19 Castro, 23 Birsa, 27 Depaoli, 31 Pellissier, 69 Meggiorini, 77 Bastien.

Allenatore: Rolando Maran

INTER: 1 Handanovic; 7 Cancelo, 37 Skriniar, 25 Miranda, 33 D’Ambrosio; 20 B. Valero, 77 Brozovic; 17 Karamoh, 8 Rafinha, 44 Perisic; 9 Icardi.

A disposizione: 27 Padelli, 46 Berni, 2 Lisandro, 11 Vecino, 13 Ranocchia, 21 Santon, 23 Eder, 29 Dalbert, 87 Candreva, 99 Pinamonti.

Allenatore: Luciano Spalletti

Arbitro: Valeri

Assisenti: Marrazzo, Paganessi

IV uomo: Pasqua

Addetti VAR: Mazzoleni, Dobosz