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APPIANO GENTILE - Conferenza stampa di vigilia in casa nerazzurra. Domani sera, allo stadio Meazza, arriverà il Benevento di De Zerbi, reduce dalla vittoria sul Crotone, mentre l'Inter di Luciano Spalletti - dopo la sconfitta di Genova - ritroverà Mauro Icardi, assente da due gare. Queste le parole del tecnico nerazzurro rilasciate nel media center di Appiano Gentile, alla presenza dei cronisti inviati, tra cui noi di FcInter1908.it.
L'allenatore dell'Inter risponderà prima alle domande dei tifosi tramite l'account ufficiale della società nerazzurra su Facebook e - in seguito - a quelle dei giornalisti.
Queste le prime parole del tecnico interista: "Condizione fisica e mentale, quale recuperare prima? Vanno di pari passo, sono compoenenti fondamentali per lottare su ogni traguardo. Abbiamo cercato di allenarci in maniera corretta anche questa settimana, ma è il vento che ti viene contro a fare la differenza mentre nel primo periodo lo avevamo alle spalle. In questa situazione va messo più sforzo e la squadra l'ha messo. Ci siamo preparati benissimo perchè in questo caso qui è il Benevento ma poteva esserci qualunque altra squadra, anche il Real Madrid e noi l'avremmo preparata allo stesso modo, il nostro avversario ora è la vittoria. Quanto è importante vincere? Importantissimo per tutti, attraverso le vittorie possiamo riprendere la nostra marcia, noi abbiamo fatto tutto quello che dovevamo fare e le idee sono la nostra forza. Ora non possiamo disperdere le nostre energie andandole a suddividiere per tutto il campionato, dobbiamo fare bene nel breve periodo, guardiamo al Benevento, siamo noi che abbiamo il risultato della gara nelle nostre mani"
Il tecnico si sposta in sala stampa.
ICARDI CONVOCATO - "CLima? Non conta molto, il clima suo diventa fondamentale. Ci sono ancora delle ore a disposizione, caricarlo di 90 minuti dove poi non si sa dove si andrebbe a finire è un rischio che è meglio non correre. Domani faremo tutte le analisi corrette con i medici e valuteremo"
DICHIARAZIONI SABATINI - ANTONELLO - "Hanno fatto estreamamente piacere, non tanto per i giudizi nei miei confronti ma per quanto riguarda il modo di affrontare un discorso su una base di stabilità e volontà di creare un percorso. Questo diventa fondamentale. L'AD ha detto cose interessanti che fanno piacee a tutti ma è sempre il discorso di prendere una strada e mantenerla in maniera corretta senza lasciarsi turbare"
RAFINHA - "E' stata un'altra settimana dove abbiamo dovuto alternare il suo impiego nelle tempistiche di allenamento, aveva un po' di affaticamente muscolare, dobbiamo approfondire. Oggi si è allenato anche se è stato di una durata ridotta. E' un giocatore che può darci una mano"
GIOCATORI IN DIFFICOLTA' - "Quelli che giocano le gare di coppa spesso si cambiano. Io dico che la difficoltà che stiamo passando ora non ha il nome di nessun componente della squadra, è probabilmente aver calato questo pensiero di esser squadra forte e calciatori forti che possono vincere e giocare alla pari contro chiunque. Abbiamo passato un buon periodo e un bruttissimo periodo, le cose sono simili. Siamo noi che l'abbiamo determinato, sia in una direzione che in un'altra. Le soluzioni le abbiamo dentro noi stessi. Dobbiamo credere in quello che è la nostra forza, la rinuncia è quella cosa che disturba tutti, rinuncia a non lottare fino in fondo alle situazioni. Ora il vento ci soffia in faccia rispetto a prima che lo avevamo alle spalle. Questo è però il gruppo che ho scelto e sono convinto che renderà"
ANNO DEL RILANCIO - "I giocatori lo faranno vedere che hanno le qualità per esser chiamati leader di questo gruppo, queste loro qualità ci daranno dei risultati. Questo può bastare o non può bastare, bisogna però esser consapevoli che le squadre che lottano con noi hanno dei valori. Noi stiamo attraversando un periodo che non deve assolutamente essere questo ancora. Io li vedo lavorare e cercare qualcosa di più da un punto di vista di personalità. I segnali sono quelli che in base a quello che ci stanno dicendo adesso c'è la ricerca di un orgoglio da esibire per far vedere che non è così"
MANCA VOGLIA DI AIUTARSI? - "Le vampate, le corse feroci, quelle sopra un livello di velocità, quelle contano. Bisogna arrivare in tempo sui palloni, sotto l'aspetto della brillantezza, della puntualità, a volte non siamo stati bravi, ma viene peggiorata da un punto di vista psicologico questa cosa, la difficoltà maggiore è questa. Oramai questo "tanto qui è così" ce l'abbiamo un po' addosso, non è asssolutamente vero e vi faremo vedere che è un altro l'ambiente, il sistema, l'aria che respiriamo giornalmente qui"
ENTUSIASMO SCEMATO? - "Per quelli che sono stati i risultati la gente viene e vogliono vedere come sei fatto, siamo noi che dobbiamo reagire e per quello che ci stanno dicendo è poca la reazione, ci vuole più orgoglio. Direzioniamo questi pensieri che ci riguardano nel senso opposto, dimostriamo che non hanno ragione, dobbiamo cambiare il giudizio nei nostri confronti con i nostri comportamenti"
SINTESI - "Tutto quello che abbiamo detto fino ad ora. I discorsi sono stati fatti, ora o ci si mette qualcosa di tangibile altrimenti...le favole vanno bene fino ad un certo punto. Da qui in avanti - come dicevo prima - i nostri avversari si possono chiamare come gli pare, noi dobbiamo vincere le partite. Hanno tutte lo stesso traguardo, si chiamano vittoria"
MIRANDA - "Difficile possa giocare 90 minuti anche se sta bene, ma lo valuterò domani. Quello che diventa fondamentale che oggi Icardi, Miranda, Borja, Rafinha, erano dal medico ma hanno voglia di stare con la squadra. Hanno voglia di stare con il gruppo senza ricercare le cose parziali, è un messaggio importnate"
DICHIARAZIONI WANDA NARA - "Ciò che ha espresso il nostro Amministratore delegato è il pensiero di tutta la società e ovviamente anche il mio. Nello spogliatoio conta quello che ha detto chi ha l'incarico più alto in società"
SEGNALI POSITIVI - "Intanto domani saremo tutti, quindi è un segnale bello e forte, voler condividiere i momenti di difficoltà, sono questi i messaggi più importanti. Abbiamo tre quattro situazioni a metà e nessuno se ne è tirato fuori"
ALTERNATIVE TATTICHE - "Noi siamo convinti che questo sia il nostro atteggiamento tattico per aver il meglio dai nostri giocatori, poi si deve avere anche l'alternativa"
BROZOVIC -"Ha fatto le cose con la codina un pò più bassa perchè dispiaciuto di quanto successo. Era normale che fosse cosi, si è allenato forte"
STEVEN ZHANG - "Secondo me ha le qualità del presidente perfetto. Uno che ti fa sentire enorme fiducia, persona corretta, gentile, che da la possibilità a tutti di potersi esprimere attraverso le proprie qualità. Ognuno ha la consapevolezza del ruolo per cui è impiegato, è un ragazzo che ha studiato, che sa le lingue, è un presidente. Ragazzo perchè ha età diversa dalla mia, ha competenza e delle imposizioni e si fida di noi. Siamo noi che dobbiamo esibire la qualità che ci ha assegnato, la dobbiamo esibire per le nostre competenze. Tutto è coperto nella maniera per fare un campioanto corretto. STiamo attraversando un periodo bruttissimo ma non abbiamo la depressione addosso che ti uccide. Per quanto riguarda l'obiettivo che vogliamo raggiungere è sempre li alla portata, è intatto, dipende sempre da noi"
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