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Stagione straordinaria, ma domani è il grande giorno. E' la partita che vale una vita?
"Assolutamente sì. Abbiamo l'opportunità di scrivere la storia del nostro club, sarà difficilissimo, ma ci proveremo. Insieme è la parola che ci ha portato tutti qua e insieme proveremo a fare l'impresa".
Dormirai stanotte?
"Siamo abbastanza tranquilli, Più l'appuntamento si avvicina e più la tensione sale. Sappiamo cosa rappresenta questa partita per il mondo Inter e per i tifosi che ci hanno aiutato tantissimo. Nei due derby di semifinale c'è l'emblema, ma non dimentico le tante trasferte".
Come hai fatto a mantenere concentrazione e tranquillità?
"Ho la fortuna di allenare un gruppo di uomini veri, non li cambierei con nessuno. Sono 20 mesi che la rosa mi dà grandissime soddisfazioni e gioie, penso le abbiamo regalate anche alla società e ai tifosi. C'è grandissima responsabilità per la partita di domani, i ragazzi sono sereni. Abbiamo ancora qualche dubbio su qualche posizione e giocatore come Mkhitaryan e Correa. Oggi avremo l'ultimo allenamento, poi il risveglio".
Zhang ti ha definito un dono.
"Mi fanno piacere le sue parole. Ieri le ha dette pubblicamente, ma nel nostro percorso bellissimo, nei momenti difficili, le sue telefonate mi hanno sempre dato forza. Parlavo con lui e trasferivo tutto allo staff".
Mkhitaryan può partire dall'inizio?
"Sui dubbi di formazione ho detto. Mkhi ieri ha fatto il primo allenamento completo dopo 22 giorni, ci sono buone sensazioni, poi dovrò decidere come utilizzarlo".
Cosa faranno i tuoi difensori per arginare Haaland?
"Sappiamo la forza del City, sappiamo la forza di Haaland. Sarà un osservato speciale, ma come tutti i giocatori loro. Abbiamo predisposto un qualcosa, ma sarà tutta l'Inter che si dovrà difendere ed essere brava a limitare tutto il City".
La difesa del City è strutturata diversamente dalle italiane.
"E' una difesa solida, in Champions ha concesso pochissimo. Loro ultimamente stanno costruendo in un modo e difendendo in un altro, ma al di là di questo sappiamo che sono squadra di assoluto rispetto".
Avete preparato con attenzione i rigori?
""Sui rigori li abbiamo provai sempre durante l'anno, c'è massima attenzione".
Altre due italiane hanno perso la finale, sente il dovere di mostrare qualcosa di più per il calcio italiano?
"Sarebbe importante per tutto il calcio italiano e il nostro movimento. Sono molto dispiaciuto per Roma e Fiorentina, hanno fatto ottime partite, ma hanno perso. Indipendentemente da domani e dalle altre finali, credo quest'anno abbiamo raggiunto un grandissimo traguardo".
Brozovic-Mkhitaryan. Chi schiererai?
"Negli ultimi due mesi ho potuto fare scelte, nei primi 5 mesi purtroppo non ho potuto scegliere come avrei voluto fare. I risultati si sono visti, è una grandissima risorsa poter scegliere. Valuteremo la condizione di Mkhitaryan, che non è al 100%, ma ha dato buone indicazioni. Domani decideremo in tranquillità".
Sei specialista delle finali. Come prepari i calciatori psicologicamente?
"Ho la fortuna di allenare giocatori che sanno giocare queste partite. Non abbiamo calciatori che hanno giocato finali di Champions, ma hanno fatto tante partite importanti. C'è un mix di giocatori giovani e calciatori con esperienza, bisognerà gestire bene i particolari perché saranno quelli a fare la differenza".
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