MILANO - Primo banco di prova di livello per i nerazzurri che ricevono al Meazza la Fiorentina di Stefano Pioli. Toscani che partono forte iniziando a martellare i padroni di casa che respingono gli assalti degli ospiti fino a farli rintanare nella propria metà campo. Gara di carattere da parte dell'Inter che nella prima frazione trova il vantaggio e offre una prova discreta dal punto di vista del possesso palla ma continua a stentare in fase offensiva dove Icardi non sembra essere al meglio.
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Inter-Fiorentina 2-1: D’Ambrosio regala la prima gioia al Meazza, si sblocca Icardi
MILANO – Primo banco di prova di livello per i nerazzurri che ricevono al Meazza la Fiorentina di Stefano Pioli. Toscani che partono forte iniziando a martellare i padroni di casa che respingono gli assalti degli ospiti fino a farli...
Al vantaggio ottenuto su calcio di rigore (intervento del VAR) segue il pareggio nella ripresa della Fiorentina che con Chiesa - letteralmente una furia - trova la deviazione beffarda di Skriniar e batte Handanovic. Crescono gli ospiti trascinati da un Chiesa in stato di grazia e con sfiorano in più occasioni la possibilità di andare in vantaggio.
Nel momento migliore della Fiorentina però arriva il gol di D'Ambrosio che concretizza al meglio un triangolo con Icardi e batte Lafont sul primo palo.
I nerazzurri centrano la seconda vittoria consecutiva in campionato, dopo quella ottenuta al Marassi nei minuti finali. Vittoria che non nasconde le lacune ancora presenti dal punto di vista del gioco e dei meccanismi - ancora molto arrugginiti - ma che diventa fondamentale per l'aspetto emotivo della banda Spalletti che adesso si posizione a 10 punti acciuffando proprio la squadra di Pioli.
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Davanti al proprio pubblico, l’Inter cerca la terza vittoria consecutiva dopo Tottenham in Champions e Sampdoria in Campionato. Contro la Fiorentina torna De Vrij dal primo minuto con Miranda che si accomoda in panchina. Torna dal primo minuto anche Ivan Perisic che contro i blucerchiati è entrato nella ripresa. A centrocampo confermato il duo Vecino-Brozovic. Il ballottaggio sulla fascia destra lo vince Candreva con Politano che va in panchina. A guidare l’attacco nerazzurro è Mauro Icardi con Radja Nainggolan che agirà alle sue spalle.
INTER: 1 Handanovic; 33 D’Ambrosio, 6 De Vrij, Skriniar, 18 Asamoah; 8 Vecino, 77 Brozovic; 87 Candreva, 14 Nainggolan, 44 Perisic; 9 Icardi.
A disposizione: 27 Padelli, 5 Gagliardini, 10 Lautaro, 11 Keita, 13 Ranocchia, 15 Joao Mario, 16 Politano, 20 Borja Valero, 29 Dalbert. Allenatore: Luciano Spalletti.
FIORENTINA: 1 Lafont; 4 Milenkovic, 20 Pezzella, 31 Vitor Hugo, 3 Biraghi; 24 Benassi, 17 Veretout, 26 Fernandes; 25 Chiesa, 9 Simeone, 11 Mirallas.
A disposizione: 69 Dragowski, 2 Laurini, 5 Ceccherini, 6 Norgaard, 7 Eysseric, 8 Gerson, 10 Pjaca, 14 Dabo, 16 Hancko, 28 Vlahovic, 34 Diks, 77 Thereau. Allenatore: Stefano Pioli.
Arbitro: Mazzoleni
Assisenti: Del Giovane, Longo
IV uomo: Marinelli
Addetti VAR: Irrati, Vivenzi
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