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MILANO - E' arrivato il momento di parlare seriamente, senza pararsi dietro le solite frasi di facciata, millantando il sogno di centrare un obiettivo che in realtà non esiste. L’Inter saluta l’Europa, nuova stagione senza impegni di coppa (e visto l’ultima apparizione, forse è anche meglio) e di conseguenza l’obiettivo nuovo è quello di evitare figuracce nelle ultime giornate di campionato, almeno per salvare quel rimane della faccia. Il Napoli si presenta al Meazza e porta a casa il bottino pieno senza far nemmeno troppa fatica. Se non fosse per Nagatomo, che in finale di tempo, decide di regalare il vantaggio agli ospiti, probabilmente l’Inter sarebbe riuscita anche a strappare un punto che non avrebbe spostato di una virgola classifica e obiettivi. Mai incisivi, mai un’azione degna di tal nome, ma una manovra pulita, mai il carattere tanto invocato, solo sterili passaggi e comiche conclusioni dalla distanza. Troppo poco per una squadra che fino a qualche mese fa cullava il sogno di arrivare chissà dove. La realtà è questa e l’ha spiattellata in faccia, per l’ennesima volta, chi è al Meazza è venuto a giocare imponendo il proprio gioco, la propria filosofia, il proprio carattere. L’Europa è persa, le chiacchiere sono finite, adesso non rimane che salvare la faccia.
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Operazione aggancio, con vista sull’Europa. L’Inter di Stefano Pioli è chiamata contro il Napoli a dare una risposta importante, dopo la brutta sconfitta di Firenze e soprattutto dopo il maxi ritiro vissuto in settimana dai nerazzurri. Il Milan, che non è andato oltre l’1-1 a Crotone, con una vittoria potrebbe essere agganciato al sesto posto (l’ultimo valido per la qualificazione in Europa League) a 59 punti. Non certo quello che Suning e tutti i tifosi interisti vorrebbero per la squadra, ma in tempi di magra, meglio non fare troppo gli schizzinosi. Ecco il Napoli, dunque, uno degli avversari più tosti del campionato. In un San Siro quasi colmo, è vietato sbagliare. Ecco le formazioni ufficiali:
INTER (4-2-3-1) Handanovic; D’Ambrosio, Medel, Murillo, Nagatomo; Gagliardini, Brozovic; Candreva, Joao Mario, Eder; Icardi. All. Pioli.
NAPOLI (4-3-3) Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Zielinski, Diawara, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne. All. Sarri.
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