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La sfida, di fatto, non conterà nulla, ma l’Inter sarà comunque chiamata ad onorare l’impegno. L’eliminazione precoce dall’Europa League è un dato di fatto, la campagna europea è stata un fallimento. Restano gli ultimi 90 minuti da giocare, a San Siro contro lo Sparta Praga. Con quale spirito? Proveranno a spiegarlo, in conferenza stampa, Stefano Pioli e Cristian Ansaldi. FCINTER1908.it vi riporta la diretta testuale in tempo reale.
Si parte con l'intervista esclusiva concessa da mister Pioli a Sky Sport: "Come convincerei il pubblico a venire a San Siro domani? Sicuramente ribadendo che si tratta di una competizione europea, non di un’amichevole. Vogliamo riscattare subito la sconfitta di Napoli e vogliamo vincere la partita. Cosa non voglio più vedere del ko di Napoli? Non avevamo mai sbagliato l’approccio, altra lezione. A forza di lezioni dobbiamo capire che, per essere squadra competitiva, certe cose vanno valutate diversamente. Le potenzialità ci sono. Lo Sparta Praga eliminò la mia Lazio? Questa volta ci possiamo fare poco, c’è il rammarico di aver buttato via un gran primo tempo in Israele. Purtroppo il torneo non è stato onorato, ma dobbiamo fare in modo di farlo domani. Fastidio per le parole di Simeone? No no, sono solamente concentrato sul nostro lavoro, ho grande sostegno e supporto dalla proprietà, c’è grande fiducia nel lavoro che facciamo e fiducia nel poter riportare l’Inter dove merita di stare. Gabigol? E’ un ragazzo giovane, sta lavorando bene, deve ancora imparare cosa voglia dire il calcio italiano, per mentalità e attitudine. Lavora bene come tutti i compagni, io ho ampie scelte e sto scegliendo i giocatori che mi danno più affidabilità. Ci vuole così tanto tempo? Tanti esempi in passato, io ho avuto Felipe Anderson alla Lazio, che al primo anno ha avuto difficoltà e poi lavorando ha dimostrato quello che vale. Già per uno straniero ci vuole più tempo, per un ragazzo giovane ce ne vuole ancora di più. Le parole di Simeone rischiano di distogliere l’attenzione da questa stagione? Assolutamente no, voi fate domande su voci che create voi. Simeone ha espresso un suo desiderio, dovreste conoscere anche il mio di desiderio, non solo il suo: rimanere all’Inter il più a lungo possibile. Si può fare bene anche quest’anno. Vero che siamo indietro di tanto, ma continuo a credere che ci sia il potenziale per fare bene. Ho trovato una squadra che è ancora alla ricerca di equilibri. Non ho avuto un calendario facile, ma credo che nelle prime due partite abbiamo fatto bene, avremmo meritato di vincere il derby. A Napoli male l’approccio. Speriamo di fare bene domani e ripartire col piede giusto domenica contro il Genoa".
Via alla conferenza.
PIOLI - "Più una scocciatura o un test rilevante la sfida di domani sera? E' un'occasione, un'occasione per chi ha giocato meno, per tornare a vincere e per onorare una competizione europea. Non ci siamo riusciti prima, ci proveremo domani sera. Se avrei fatto anche io le stesse dichiarazioni di Simeone? La realtà è che io alleno l’Inter e lui l’Atletico Madrid, entrambi dobbiamo rimanere concentrati sul nostro lavoro e pensare alle nostre partite"
ANSALDI - "Questa è una nuova occasione, dopo aver giocato male contro il Napoli. Dobbiamo tornare a vincere per ritrovare la fiducia"
PIOLI - "Come sto? Sono molto determinato e voglioso di fare bene. Errore grave sbagliare l'approccio a Napoli, ma nelle prime due gare ho visti segnali positivi. C'è tanto da rincorrere e da fare, ma io credo nella squadra. Da subito dobbiamo tornare a vincere, domani sera e poi domenica contro il Genoa. Chi può aiutarci? Tanti giocatori hanno la personalità per farlo. Tutti assieme dobbiamo dare qualcosa in più, per essere più competitivi possibili. Come si fa a trovare lo stimolo in questa stagione in cui sembra sfumato tutto? Non è sfumato tutto, è sfumata l'Europa League. Ci spiace molto, la squadra ha lavorato un anno intero per arrivarci e non abbiamo passato il turno. Ma non siamo nemmeno a metà stagione. I punti sono tanti, vero, ma abbiamo la potenzialità per vincerne tante, e c'è ancora la Coppa Italia. Dobbiamo credere in noi stessi e lavorare tanto"
ANSALDI - "Difesa a 3? Noi tutti siamo pronti per giocare come il mister vorrà. Siamo qua per fare sempre il meglio. E' l'Inter, conosciamo l'importanza di vincere sempre, non solo per i tifosi, ma anche per noi. Se mi aspettavo altro venendo all'Inter? Quando uno arriva in una grande, come è l’Inter, si aspetta che tutto possa essere più facile. Ma l’esigenza qui è maggiore. Nel Genoa la mentalità è diversa, qui bisogna pensare di vincere ogni partita, vincere il campionato e le coppe. E’ cambiato tutto quest’anno, gli obiettivi sono un po’ diversi ora"
PIOLI - "Cosa non rifarei ripensando a questo mese da allenatore dell'Inter? Non mi è piaciuto l'approccio di Napoli, mi dispiace quando i ragazzi non riescono a far vedere in campo quello che facciamo ogni giorno. La cosa che mi ha sorpreso è che qui ci sono tutte le possibilità per lavorare al meglio, su questo dobbiamo costruire il nostro futuro"
(FCINTER1908)
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