MILANO - L'Inter si congeda dal suo pubblico con una vittoria che non incide ai fini della classifica e non placa la continua contestazione della Nord che ha applausi solo per Rodrigo Palacio (e a sorpresa, Sainsbury). Cala il sipario su una stagione assolutamente da dimenticare per l'Inter, iniziata con il cambio d'allenatore in estate e proseguita con l'avvicendamento di De Boer e Pioli, fino ad arrivare al giro finale di Stefano Vecchi. Non rimane nulla da salvare in questa stagione, pochissimo da ricordare e tanto, tanto amaro in bocca per aver compromesso l'ennesima annata post 2010, ancor prima di iniziare. Esclusi dall'Europa, obiettivo minimo, lontani anni luce dalle ambizioni di lotta per il vertice, troppe nubi devono essere dissipate, a partire dal nome del prossimo tecnico, che non avrà da dormir sereno per i prossimi mesi.
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FESTA SOLO PER PALACIO E CARRIZO: CHIUSA UNA PESSIMA ANNATA
MILANO – L’Inter si congeda dal suo pubblico con una vittoria che non incide ai fini della classifica e non placa la continua contestazione della Nord che ha applausi solo per Rodrigo Palacio (e a sorpresa, Sainsbury). Cala il sipario...
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Le formazioni ufficiali:
INTER (4-2-3-1): Carrizo; D'Ambrosio, Andreolli, Medel, Santon; Gagliardini, Kondogbia; Candreva, Brozovic, Perisic; Eder. A disposizione: Handanovic, Sainsbury, Vanheusden, Gravillon, Yao, Nagatomo, Emmers, Rivas, Banega, Biabiany, Palacio, Pinamonti. Allenatore: Vecchi.
UDINESE (4-4-2): Scuffet, Angella, Heurtaux, Felipe, Widmer, Gabriel Silva, Hallfredsson, Balic, Jankto, Thereau, Zapata. A disposizione: Karnezis, Scordino, Faraoni, Heurtaux, Gabriel Silva, Vasko, Badu, Evangelista, Djoulou. Allenatore: Delneri.
Arbitro: Di Paolo. Assistenti: Gava – Pegorin. Quarto uomo: Iorio. Addizionali: Damato – Mainardi.
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