Spalletti: “Chi pensa di non poter vincere stia a casa. Napoli spot ma noi ci siamo. E il derby…”

Settimana post derby? È come tutte le altre settimane, deve essere un'arte quella di ripartire da zero, perché a volte vincere partite così belle di fronte a chi ci vuole bene può creare ubriacatura in base a come la gestisci, meglio mantenere i piedi per terra, la consapevolezza che c'è ancora lavoro da fare è importante. Abbiamo iniziato abbastanza bene, ma quando si lavora all'Inter deve essere un'opera permanente. Sai dove inizi, ma non devi porti limiti. Bisogna lavorare con costanza e deve essere un'arte tutti i giorni iniziare e ricreare presupposti importanti.

Cosa deve fare la squadra contro il Napoli? La squadra quando va a giocare partite belle come queste contro avversari come questi non deve avere scorciatoie, bisogna essere bravi e basta. Abbiamo fatto molto bene, anche in maniera inaspettata, il comportamento prende valore, non possiamo tirarci indietro, ci siamo dentro fino al collo.

Possesso palla? È la cosa più difficile, loro si impongono, ti sovrastano, hanno una mentalità determinata dal loro bravissimo allenatore. La palla o ce l'hai te o gli altri, bisogna riuscire a fare più possesso palla.

Filosofie diverse? Anche a noi piacerebbe giocare bene come il Napoli, per ora non ce l'abbiamo fatta, ma stiamo lavorando per questo, ma la testa dei giocatori lo racconta. Quello che si sono determinati dopo il 2-2 al derby è grandissima qualità loro, riandare a riprendere palloni per provare a vincere la partita è un dettaglio importante. Vuol dire avere voglia di interismo e vincere le partite.

Questa partita arriva al momento giusto? Non so, noi ci arriviamo con le nostre qualità e le nostre sicurezze, ormai le abbiamo acquisite e si vede l'arte dei ragazzi nello stare in campo, non solo nelle cose visibili, ma nei particolari apparentemente poco importanti. Vogliamo andare a giocarla, non ci tiriamo indietro di fronte a niente e nessuno, vestiamo questa maglia, abbiamo questa testa, non la si modifica, loro vogliono arrivare lì.

Karamoh? È un calciatore nostro e sarà possibile vederlo come altri, abbiamo recuperato Cancelo, Santon, abbiamo la possibilità di fare cambi di livello, lui è uno di questi.