Pioli: “Inter, derby importantissimo”. Icardi: “Bello segnare nel derby. Su Ausilio e Gaglia…”

Sabato l'Inter sarà in campo a San Siro contro il Milan nel derby per cercare di ritornare al successo dopo e sconfitte ottenute contro Sampdoria e Crotone. In vista della stracittadina il tecnico dei nerazzurri Stefano Pioli e il capitano Mauro Icardi saranno in conferenza stampa ad Appiano Gentile. FCINTER1908 vi ha riportato in diretta le parole di Pioli e Icardi:

Settimana particolare. Nel derby non bisogna dire molto no?

PIOLI - "La partita di suo è di tale importanza che sicuramente ci sarà fino all'ultimo momento la preparazione migliore. La sconfitta di settimana scorsa farà sì che vorremo dimostrare di non essere quelli".

Buona settimana di lavoro, tutti a disposizione

PIOLI - "Meglio poter scegliere. Si scelgono i giocatori più affidabili, importante anche avere alternative pronte a entrare".

In ritiro si lavora di più

PIOLI - "In ritiro per lavorare di qualità e stare sereni e si fa tutto per fare il meglio possibile".

Miliardi di persone a guardare la partita

"E' il derby di Milano, abbiamo una grande occasione per soddisfare società, tifosi...".

Vi siete spiegati questo cal0?

PIOLI: "Inaspettato per come ci siamo preparati. Abbiamo valutato e analizzato la gara e fatto di tutto perché non succeda più. Ora fa parte del passato e ora possiamo ancora determinare presente e futuro dimostrando di essere competitivi".

ICARDI - "Ha detto tutto il mister. Abbiamo guardato tutto e fatta l'analisi, stiamo lavorando per il nostro presente e il nostro futuro. Dobbiamo guardare avanti".

Promessa ai tifosi?

ICARDI . "Il lavoro 5-6 mesi non si cancella. Si vede sul campo il lavoro, abbiamo dimostrato sul campo".

Ausilio ha detto che Europa League è un dovere

PIOLI - "Dovere è dare il massimo, ottener e più vittorie possibili e vincere il derby".

"Riemerse fragilità?

PIOLI - “Commessi errori che non ci appartenevano. Due volte sbagli per 45’. A Crotone non abbiamo approcciato bene alla gara. Abbiamo occasione per dimostrare di non essere quelli, possiamo giocare calcio propositivo e intenso e possiamo battere avversari forti”.

"Messaggio di Ausilio. Cosa ti è piaciuto meno?

ICARDI - “Niente non mi è piaciuto. Il ds deve motivare la squadra, deve dire certe cose. Dobbiamo fare bene per tutta la gente che lavora per noi, giusto che abbia detto la sua. Crotone è passata e guardiamo al futuro e alle 7 partite che mancano”.

Cosa manca a una squadra che scende in campo come a Crotone?

PIOLI - "Serve continuità e certi passi falsi non dovevano esserci ma possono starci. Importante capire dove si è sbagliati, è stata una lezione pesante".

ICARDI - "Nessuno si aspettava quello. Tutti ci siamo arrabbiati, noi, il mister, lo staff. Abbiamo dimostrato certe cose e quella non era partita da inter".

"Due sconfitte senza reazione. E’ cambiato qualcosa nel tuo approccio? Cambia l’undici?

PIOLI - “Non credo non ci sia stata reazione, nel secondo tempo a Crotone la squadra ha reagito. Scelte di sabato potrei fare qualsiasi cosa: confermare l’undici per avere rivalsa o cambiare tanto. E’ il derby è importantissimo per tutti e ci stiamo preparando davvero molto bene”.

"Ti pesa il fatto di non aver segnato al Milan? Ti dà più fastidio la foto di Maxi o Bauza che dice che ti avrebbe chiamato?

ICARDI - “Il gol non è un pensiero che non mi fa dormire, ma fare un gol nel derby mi dà soddisfazione e lo vorrei fare. La Nazionale? Lavoro qua per arrivarci. La foto e tutto il resto non centrano con me e al di là di quello sono molto tranquillo. Bauza voleva chiamarmi, avevo letto i messaggi con Zanetti. Nazionale premio per quello che faccio qua".

Maxi ha detto che parlerete in futuro, Senti questa esigenza?

ICARDI - "Ci sono tanti momenti in cui si può parlare. Vita privata a due giorni dal derby non c'entra. Storia chiusa, non voglio più parlare di questa cosa".

Più difficile situazione ora di quando sei arrivato?

PIOLI - "Non è cambiata più di tanto. Stiamo ancora rincorrendo, mancano 7 partite, poco tempo fa facevate altre valutazioni. Ma vanno fatte solo a fine campionato. Il nostro percorso continua, serve grande cultura del lavoro e poi vedremo alla fine".

"Ha trovato deficit di preparazione in queste ultime partite?

PIOLI - “Condizione fisica non è un problema per noi. Abbiamo corso di più degli avversari. Credo che la differenza al di là dell’aspetto fisico parte dalla testa”.

"Colpisce fatto che tu non segni molto in trasferta, come mai? Suso aveva detto della doppietta, tu cosa vuoi promettere?

ICARDI - “E’ un caso che segno di più a San Siro, non ricordo i numeri degli altri anni. A San Siro ci sono i nostri tifosi, l’importante è vincere. Suso non so se lo ha fatto, non posso promettere niente. Sarebbe bello segnare nel derby”.

Calo realizzazione a cosa è dovuto?

ICARDI - "Sono a 4 gol dal capocannoniere. Fino a ora ne ho fatti 20, penso che è stata una stagione molto positiva. Ho fatto tanti gol all'inizio, ora mi manca un po' il gol, ma non si può segnare sempre. Sono regolare, segno abbastanza..."

"A un certo punto ha esaltato concetto di squadra. Nelle ultime due nelle difficoltà forse sarebbe servita questa cosa.

PIOLI - “Non credo che non sia gruppo questa squadra. Lo siamo stati meno nelle utile due, ma abbiamo dimostrato di avere spirito della squadra. Nelle due ultime è venuto un po’ a mancare ma ce lo abbiamo dentro e dobbiamo ritirarlo fuori”.

"Motivi?

PIOLI - “Parliamo del passato quando abbiamo partita importante. Frenetici con la Samp e approccio sbagliato a Crotone”.

Che percezione ha avuto dopo Crotone?

PIOLI - "Vogliamo ripartire subito e farlo nel derby avrebbe valore doppio".

Tua impressione sul fatto di Gagliardini? Tu lo avresti fatto?

ICARDI - "Siete voi giornalisti che fate casino. Roberto è andato a vedere una partita di Champions League, molto bella. La Juve ha fatto una grande partita, non capita di vedere il Barcellona tutti i giorni. Il mio bambino mi ha chiesto di portarlo, menomale non l'ho fatto".

"Dopo Crotone proprietà le è stata vicino?

PIOLI - “Anche e soprattutto dopo la sconfitta di Crotone”.

"Ti piace giocare col 4-2-3-1, spesso sei isolato però. Con una punta accanto ti troveresti meglio?

ICARDI - “Sono cose che valuterà il mister. Credo che il modulo di adesso è adatto ai giocatori di adesso. Candreva e Perisic vanno sulla fascia e mettono cross. Poi quando entrano Joao Mario ed Eder andiamo più centralmente. Io mi adatto al modulo che decide il mister”.

"Che futuro si aspetta al Milan?

PIOLI - "Mi interessa poco. Conosco la proprietà dell’Inter, le potenzialità che ha e vogliamo dare grandi soddisfazioni a loro in questo derby".