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Verona-Inter 1-2: decidono Borja Valero e Perisic, nerazzurri di nuovo al secondo posto

Fabio Alampi

Tre punti fondamentali contro un Verona che non regala nulla

Vittoria fondamentale per l'Inter, che espugna il Bentegodi e si riporta al secondo posto in classifica, a due lunghezze dal Napoli. Piegata la resistenza di un volenteroso Verona, schierato da Pecchia con un accorto 4-4-1-1. Partono bene i nerazzurri, che prendono subito il comendo delle operazioni, pur senza creare grossi pericoli dalle parti di Nicolas. L'Inter passa in vantaggio al 36' grazie al primo centro stagionale di Borja Valero, che raccoglie a centro area un bel traversone dalla destra di Candreva. Nella ripresa il copione non cambia, ma al 10' arriva l'episodio che cambia il corso del match: Handanovic in uscita atterra Cerci, Gavillucci chiede l'aiuto del VAR e concede il calcio di rigore per il Verona. Dalla panchina entra Pazzini, che si prende il pallone e spiazza il portiere sloveno. L'Inter si riversa in attacco e al 22' trova il gol del nuovo vantaggio: angolo dalla sinistra, la difesa scaligera allontana il pallone, ma sulla respinta arriva Perisic che di destro trafigge Nicolas. I nerazzurri portano a casa tre punti fondamentali, adesso subito testa al Torino per il lunch match di domenica.

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Una vittoria per confermare gli ottimi risultati ottenuti in questo avvio di stagione e per dare un segnale al campionato: l'Inter di Luciano Spalletti è pronta a sfidare il Verona, nel posticipo dell'undicesima giornata di Serie A. Il tecnico nerazzurro conferma per la quarta volta consecutiva la stessa formazione, torna in panchina Marcelo Brozovic, assente dal successo esterno sul Benevento in cui realizzò una doppietta. Dall'altra parte gli scaligeri schierano gli stessi 11 del turno infrasettimanale contro l'Atalanta, con Cerci in appoggio a Kean. Recupera l'ex interista Bessa, ancora panchina per Pazzini. Calcio di inizio alle 20.45, su FcInter1908.it il racconto minuto per minuto dell'incontro.

Queste le formazioni ufficiali:

HELLAS VERONA: 1 Nicolas; 2 Romulo, 75 Heurtaux, 12 Caracciolo, 69 Souprayen; 7 Verde, 8 Fossati, 24 Bessa, 93 Fares; 10 Cerci, 9 Kean.

A disposizione: 17 Silvestri, 40 Coppola, 4 Laner, 5 Zuculini, 11 Pazzini, 20 Zaccagni, 21 Lee, 27 Valotti, 37 Bearzotti, 77 Buchel, 97 Felicioli.

Allenatore: Fabio Pecchia

INTER: 1 Handanovic, 33 D'Ambrosio, 37 Skriniar, 25 Miranda, 55 Nagatomo; 11 Vecino, 5 Gagliardini; 87 Candreva, 20 B. Valero, 44 Perisic; 9 Icardi.

A disposizione: 27 Padelli, 46 Berni, 7 Cancelo, 10 Joao Mario, 13 Ranocchia, 17 Karamoh, 21 Santon, 23 Eder, 29 Dalbert, 77 Brozovic, 99 Pinamonti.

Allenatore: Luciano Spalletti

Arbitro: Gavillucci

Assisenti: Crispo, Di Vuolo

IV uomo: Baroni

AddettiVAR: Irrati, Preti