Spalletti: “Avanti con il 4-2-3-1, non gioco per pareggiare. Il PSV è come il suo tecnico e domani…”

Vigilia di Champions per l'Inter che domani sera affronterà il PSV

EINDHOVEN - Giornata di vigilia di Champions in casa nerazzurra. I nerazzurri sono volati in Olanda dove domani sera affronteranno il PSV Eindhoven (ore 21.00). Insieme al tecnico nerazzurri saranno presenti in sala stampa il difensore Stefan De Vrij e il numero uno Samir Handanovic. FcInter1908 vi riporterà la diretta testuale con le parole dei protagonisti della sfida di domani.

Ore 18.00 - Le prime parole di Stefan De Vrij: "Dopo il trasferimento? Mi sento molto bene in questa squadra la società è come una famiglia, mi sento bene e mi trovo benissimo. E' molto diverso in questo club, ci sono molte aspettative è una grande società con tanti tifosi, ci sono molte pressioni ma non le accuso. La squadra all'inizio non è partita bene? C'erano molti giocatori nuovi come me, poi c'è stato il mondiale che ha rallentato il gruppo ma ora le cose si stanno mettendo a posto. Ricordo della gara persa contro il Fayenoord? Qualcuno lo sa ma non racconto in giro quella sconfitta, una delle cose più brutte della mia carriera (perso 10 a 0). Ho visto il Psv ultimamente, giocano con grand intensità. Essere qui in Olanda mi piace, mi serviranno molti biglietti per amici e famiglia, mi aspetta una gara con una grande intensità. Sicuramente è stato importante vincere la gara contro il Tottenham, bello vincere la prima gara, importante per fare bene in questo girone. Non ho mai giocato qui delle gare in Champions ma sarà più bello delle gare in campionato, l'Inter è abituata a giocare questa atmosfera. Il PSV è molto veloce nelle ripartenza, con esterni rapidi e una punta che lavora sporco per la squadra e giocano molto bene insieme. Quella di domani sarà una delle sei gara, importante ma non decisiva"

Le parole di Handanovic: "Tutte le gare sono importanti, pensiamo a domani e fare una gara da Inter. Tournover? Penso che il gruppo si veda proprio in queste cose, quando si viene chiamati in causa si risponde presente e si vince anche. Questa stagione abbiamo bisogno di tutti e bisogna rispondere presente o tifare quando non giochi dal primo minuto. Domani non sarà una gara decisiva, ci sono altre partite. Quello che mi ha colpito contro il Tottenham è la reazione dello stadio al secondo gol, come gara l'abbiamo preparata come tutte le altre sfide. Abbiamo giocatori sette otto partite, per dare dei giudizi arriviamo prima a metà campionato. Hanno attaccanti veloci e molto simili per caratteristiche, calciatori giovani dei quali sentiremo parlare, si conoscono dalle nazionali, sappiamo chi andremo ad incontrare. Migliorata la difesa? Non so risponderti ancora bene, in alcune gare sono arrivati meno tiri in porta ma sono quelle le gare peggiori perché sei chiamato in causa in una singola azione ma è ancora troppo presto per parlare di questo, anche se come tiri in porta abbiamo si subito di meno".

Termina la conferenza stampa dei giocatori, si attende l'arrivo di Luciano Spalletti.

18.20 - Queste le parole del tecnico in conferenza: "Il PSV ha diverse qualità, forti fisicamente, hanno individualità importanti e ha questa qualità dell'impatto su ogni momento della partita e si vede che è allenata da un tecnico come lui perchè la squadra ripropone il suo credo calcistico, chiaramente parlo di Van Bommel"

PAREGGIO - "Non ho mai fatto questi calcoli proprio per principio. I calciatori leggono sempre del timore in queste situazioni che li porta a non fidarsi delle qualità che hanno fino in fondo, il modo giusto è quello di andare a provare di vincere la gara"

RISULTATO POSITIVO - "Se arrivasse un risultato positivo? Cominciamo col preparare bene mentalmente questa gara consapevoli dell'importanza che ha. L'aria è diventata subito più massiccia e dobbiamo esser abituati a respirare più forte, domani soprattutto. Gara difficilissima, noi da queste vittorie riceviamo una spinta su quella che deve essere la personalità e la forza che ci vuole per poter indossare questa maglia, sappiamo quella che deve essere la nostra ricerca in questo campionato e passa da questi risultati qui. Però ci vuole il massimo dell'attenzione e della disponibilità a livello di squadra e individuale di tirar fuori tutto, ci sarà bisogno del massimo. Non a caso quelle tre sqaudre sono state messe in blocchi avanti a noi, perché hanno fatto vedere qualità superiori e noi dobbiamo colmarle domani, perché abbiamo la possibilità"

CAMPIONATO OLANDESE - "E' un campionato allenante perché giocano bene al calcio, per me si sono pentiti di aver dato campo al Barcellona perché non è la loro abitudine, loro sono abituati a saltarti addosso, usano appoggiarsi sulle loro qualità fisiche, sparando palla sull'attaccante per ingaggiare il duello e rubar spazi con grossa velocità e fisicità. Ti mettono a dura prova da un punto di vista del ragionamento. Non dimentichiamo che in questo torneo gioca anche l'Ajax con tutte le caratteristiche che lo rappresenta"

CAMBI TATTICI? - "Stiamo facendo dei miglioramenti rimando cosi tatticamente, c'era bisogno di fare passi avanti nella conoscenza, per cui si va avanti per questa strada, 4-2-3-1. Dipende da che uso si fa dei terzini ma il sistema tattico rimane quello"

ASPETTATIVE - "Avendo a che fare con dei professionisti veri e delle persone intelligenti, mi aspetto che si facciamo trovare pronti da un punto di vista mentale e di lettura d'impatto della gara. Quella è la prima insidia a cui dobbiamo andar a mettere mano, da un punto di vista fisico, mentale, di disponibilità e passa tutto di li. Lo scorso anno abbiamo lavorato per cercare questo momento, ora c'è"

RECUPERI E ASSETTO - "D'Ambrosio sta bene quindi non giocherà Skriniar sulla destra. Vrsalijko ha dato i risultati che ci aspettavamo, chiaro che sono ancora pochi due tre allenamenti per dire che minutaglie ha a disposizione e per dire se verrà utilizzato ma è possibile vederlo dentro tra i 18 ma è una valutazione che faremo dopo l'allenamento"