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Ljajic e Telles, riscatto molto a rischio. Eppure 2 primati fanno riflettere

Daniele Mari

Adem Ljajic e Alex Telles. Il loro futuro nerazzurro è molto nebuloso, forse più tendente al nero che all’azzurro. Gli 11 milioni fissati dalla Roma per il riscatto del serbo sembrano troppi all’Inter, che sta pensando di rispedire...

Adem Ljajic e Alex Telles. Il loro futuro nerazzurro è molto nebuloso, forse più tendente al nero che all'azzurro. Gli 11 milioni fissati dalla Roma per il riscatto del serbo sembrano troppi all'Inter, che sta pensando di rispedire il giocatore a Trigoria. Discorso identico per Alex Telles, che è in prestito oneroso dal Galatasaray con un riscatto fissato a 8,5 milioni. E anche in questo caso, la cifra è considerata troppo alta dai dirigenti nerazzurri.

Ma i due giocatori hanno fatto il loro per meritare la conferma sul campo? Entrambi hanno vissuto una stagione tra alti e bassi, con un periodo brillantissimo, coinciso con una maglia da titolare praticamente certa, e un periodo di appannamento, con panchine reiterate che per Telles sta proseguendo anche ora.

Ma Ljajic è stato preso per creare occasioni da gol, superiorità numerica, così come Telles è stato preso per aumentare il numero dei cross per Icardi e compagni. E in queste due speciali classifiche, i due giocatori sono primi e primi con distacco.

Ljajic, nella graduatoria relativa alle occasioni create, è primo a quota 54, con un vantaggio abissale sul secondo, Marcelo Brozovic, fermo a 30. Terzi, appaiati, Palacio e proprio Telles con 25, che precedono Icardi a quota 23 e Jovetic a 22. 

E i cross? Qui, al comando c'è saldamente Alex Telles, primo con ben 110 cross complessivi. Al secondo posto, con un distacco ben marcato, c'è Ivan Perisic a quota 93, davanti a Brozovic con 79, Ljajic con 67 e Yuto Nagatomo a quota 64. 

Ljajic e Telles, quindi, primeggiano (con ampio distacco) nel dato che più li caratterizza e per cui erano stati presi. Un elemento che dovrà essere valutato, anche in sede di mercato, dai dirigenti nerazzurri e da Roberto Mancini, prima di dare il giudizio definitivo sul loro eventuale riscatto.

(Fcinter1908.it su dati Opta)