Lucas, l’Inter lo sogna, lui si presenta: “Vi spiego come gioco”

Lucas Rodrigues Moura da Silva, meglio conosciuto come Lucas (1992), è il sogno poco nascosto dell’Inter di Massimo Moratti per il 2012. Il giocatore brasiliano, autore finora di una stagione strepitosa, è vittima di un equivoco tattico,...

Lucas Rodrigues Moura da Silva, meglio conosciuto come Lucas (1992), è il sogno poco nascosto dell'Inter di Massimo Moratti per il 2012. Il giocatore brasiliano, autore finora di una stagione strepitosa, è vittima di un equivoco tattico, soprattutto in nazionale, con il tecnico Mano Menezes che spesso lo ha schierato come attaccante e con la stampa che lo vede come concorrente di Neymar, Robinho e Ronaldinho.

Lo stesso Lucas si presenta e si descrive, come raccolto da FCINTER1908.IT, facendo chiaramente intendere di non essere una punta: "Non so cosa pensi Mano, ma non sono un attaccante. Non mi piace giocare spalle alla porta, mi piace avere la palla tra i piedi. Sono un centrocampista offensivo veloce, che gioca vicino agli attaccanti, ma partendo da dietro, o posso giocare come trequartista come Rivaldo e Ganso", spiega Lucas, che ha fatto intendere di poter giocare in ogni posizione nei 3 giocatori alle spalle della punta nel 4-2-3-1.

Il talento del San Paolo è stato al centro delle polemiche tra la stampa carioca e il ct, che lo convoca sempre ma spesso non lo utilizza. Anche Rivaldo ha attaccato Menezes per non aver schierato Lucas contro l'Argentina. Il 19enne, giustamente, decide di estraniarsi da queste controversie: "Rivaldo mi ha appoggiato molto, come i miei compagni al San Paolo. Ma ci sono molte persone che pensano che avrei dovuto giocare, e molte altre che credono di no. Ognuno ha la sua opinione e io rispetto tutti. Devo solo stare calma e continuare a lavorare".

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