Nella trattativa tra Inter e Chelsea per preparare il clamoroso ritorno di Romelu Lukaku, si è andati oltre il semplice prestito secco da 8 milioni più bonus. Non un solo anno, l'idea è quella di rinnovare il prestito anche per la stagione 2023-.24 come riporta la Gazzetta dello Sport. Come sottolinea il quotidiano, nulla può essere messo nero su bianco, perché le nuove norme Fifa vietano il prestito biennale tra due club. "Ma c’è già una sorta di gentlemen agreement, una specie di accordo verbale, per cui Lukaku a Milano resterà con ogni probabilità due anni, non solamente uno".
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Lukaku, bozza d’intesa anche per il 2023-24: il patto tra il Chelsea e l’Inter
"Un margine di dubbio, una piccola percentuale, va sempre conservata in casi come questi. Perché siamo nel mondo del calcio e un anno vale quanto un’era geologica. Ma è bene restare attaccati all’attualità: Lukaku non ragiona come se dovesse restare all’Inter solo per la prossima stagione. Ha in testa un progetto almeno biennale, se non definitivo. L’Inter è stata una scelta di cuore. Ha già fatto una volta l’errore di andar via, non è pensabile che non faccia l’impossibile anche tra un anno per restare. Nulla osta, dunque, a un prestito di Lukaku che si rinnovi al termine di questa stagione. Ecco perché negli incontri il tema è stato liberamente affrontato. Nulla è stato scritto, certo. Nessuna delle due società ha voluto mettere nero su bianco un diritto di riscatto: in questo momento non sarebbe convenuto a nessuno. Ma se la parola ha un valore, allora è giusto scommettere su Lukaku-2024".
(Gazzetta dello Sport)
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