Lukaku si sente in debito con l’Inter: tornare è una scelta definitiva. L’obiettivo…

Romelu Lukaku scalpita: l'attaccante belga, dopo essere tornato a disposizione di Inzaghi ed essere sceso in campo nei minuti finali delle partite contro Viktoria Plzen (in cui ha anche segnato) e Sampdoria, freme per aumentare il proprio minutaggio, con l'obiettivo di tornare quanto prima al 100%. L'Inter, per Big Rom, è una scelta definitiva, nonostante sia tornato questa estate solamente in prestito: la sua volontà è chiara da tempo, e nella sua testa c'è la voglia di farsi perdonare per il suo passaggio al Chelsea. Che possa giocare titolare già domani contro il Bayern Monaco? Così scrive La Gazzetta dello Sport: "Il piano prevede che il minutaggio del belga aumenti di partita in partita, per far sì che l'attaccante diventi un fattore decisivo nelle ultime tre fatiche di campionato prima del Mondiale, a cominciare dalla sfida alla Juventus. Traduzione? Tra i 40 e i 45 minuti da giocare domani contro il Bayern, un test vero dentro una partita che non conta per la classifica del girone ma amichevole non può mai essere, per natura e per valore dell'avversario".

Una scelta definitiva

"Lukaku deve spingere. Il tutto va letto in ottica Juventus, la vera partita, l'obiettivo fissato. Difficile dire oggi se Romelu sarà titolare domenica sera a Torino. Ma una buona dose di quelle chance saranno più chiare dopo Monaco. Il ragionamento di Inzaghi va oltre. Per il tecnico conta che il belga torni a essere un fattore per l'Inter. Magari anche nel secondo tempo, quando potrebbe entrare per sfruttare le ripartenze. Per farlo, Lukaku deve star bene e soprattutto deve sentirsi bene. [...] Il belga si sente in debito con tutto ciò che è nerazzurro. Era arrivato all'Inter con la voglia di cancellare l'errore fatto nell'estate 2021, con la scelta del Chelsea. Tornando a Milano, ha fatto una scelta che nella sua testa è definitiva. E l'ha fatto capire ai tifosi dopo il gol al Viktoria Plzen, quando ha baciato lo stemma sulla maglia e ha mostrato con ampi gesti di non voler andare più via. Adesso è tempo di restituire amore all'amore. Farlo contro la Juventus sarebbe il massimo: per lui, per l'Inter, per lo scudetto. Perché ad Appiano non c'è neppure una persona che non creda alla rimonta".