02:25 min

copertina

Lukaku-Juve, violate le regole? Inter pronta a difendersi in sedi opportune. I bianconeri…

Alcune ricostruzioni riportate ieri dai giornali, hanno irritato il club nerazzurro

Nella giornata di ieri, dalle colonne del Corriere della Sera, Gianluca Di Marzio lanciava una notizia clamorosa. Secondo l'esperto di mercato l'accordo tra Lukaku e la Juventus sarebbe stato trovato lunedì 12 giugno, due giorni dopo la finale di Champions League.

"Ricostruzioni che hanno irritato l’Inter, pronta a tutelarsi nelle sedi opportune, poiché Romelu fino al 30 giugno è stato un loro tesserato e contattare un giocatore altrui senza informare il club è vietato dalla normativa Fifa. Non solo: in casa nerazzurra ci si domanda se la trattativa già esistente con la Juve possa aver influenzato la prestazione di Lukaku in finale, visti i gol sbagliati", sottolinea la Gazzetta dello Sport.

"La Juve però ha voluto sgombrare il campo da ogni equivoco, smentendo le ricostruzioni in questione. I primi contatti con Big Rom — fanno sapere dal club bianconero — ci sono stati a luglio, quando era già tornato al Chelsea. La Signora lo ha chiamato solo dopo aver avuto il permesso dal club inglese, con cui aveva iniziato a parlare del possibile scambio con Vlahovic".

"Tutto secondo le regole per la Juve, che sta cercando di concludere l’affare. Questa settimana può essere decisiva per portare il belga a Torino e il serbo a Londra, a patto che il Chelsea aumenti l’offerta. Uno scambio che per Madama ha motivazioni economiche oltre che tecniche. Grazie al Decreto Crescita, pur guadagnando di più Big Rom costerebbe nei prossimi 3 anni circa 30 milioni in meno rispetto a Vlahovic. Inoltre cedere DV9 a 80 milioni e prendere Lukaku a 40 garantirebbe alla Juve un risparmio immediato di 40 milioni. Ovvio che vista in prospettiva non pare una scelta saggia, perché Dusan ha 23 anni e Romelu 30. Ma il presente per la Signora oggi conta più del futuro".


(Gazzetta dello Sport)