Lukaku vuole fare una cosa mai fatta nella storia per l’Inter. E oggi quell’intervista…

Dalla pazza idea di Romelu Lukaku al mercato dell'Inter senza spese folli: l'editoriale di Alfio Musmarra per Fcinter1908

In un’ottica più o meno distorta dovuta a messaggi intenzionalmente poco chiari, l’orientamento dell'Inter è quello di mantenere comunque la competitività a discapito di qualche sacrificio. Gli indiziati li conosciamo tutti, ma la domanda che dobbiamo porre è una soltanto: fino a quando?

Fino a quando ogni estate dovremo vivere con la consapevolezza di dover cedere almeno un big? E quando termineranno poi che ne sarà del progetto sportivo? Con un organico tendenzialmente impoverito?

Perché è difficile ritenere che ad ogni  big sacrificato ne arrivi uno in erba, la valutazione errata è contemplata e la percentuale d’errore non è neppure troppo bassa. Senza dimenticare che nei nomi dei possibili sacrifici si disperderà comunque un capitale di crescita e attaccamento ai colori che a fatica si è ricostituito.

Fino a quando bisognerà sottostare ad una logica societaria che prevede il totale autofinanziamento? Perché un conto è non scialacquare soldi facendo investimenti dissennati, un altro e non tirar fuori un euro. E sacrificare i top player cercando di fare mercato con quel che si riesce.

Perché diciamocelo. Alla fine quest’anno lo scudetto perso è anche figlio di una sessione estiva che, per quanto sia stata dignitosa, ha sofferto enormemente gli addii di Lukaku ed Hakimi.

Poi possiamo trovare tutte le motivazioni del mondo ma quando incassi per quasi 200 mln e ne investi un quarto c’è poco da stare a discutere.

Per fortuna quest’anno non siamo nelle condizioni di un anno fa, ma per mantenere la competitività non basta che Marotta e Ausilio facciano sempre i salti mortali. E di questo dobbiamo rendercene conto tutti quanti prima che sia troppo tardi. Steven Zhang nel tempo si è legato fortemente all’Inter e di questo possiamo esserne solo che felici. Ma detto questo bisogna trovare un modo per non abbassare troppo il livello per non tornare a dover lottare per un posto Champions.

La questione Lukaku

Vorrei spendere due parole per la questione Lukaku. Sono perfettamente conscio del fatto che in molti siano rimasti delusi dal suo addio.

Ma la tenacia con cui sta tentando di tornare in nerazzurro rinunciando a metà dell’ingaggio ha dell’incredibile. Semmai dovesse accadere una cosa che ad oggi sempre impossibile, credo sarebbe la prima volta nella storia che un calciatore si dimezzi lo stipendio.

Già di per sé mi sembra un’ammissione di responsabilità senza precedenti.

Sono andato a rivedermi la bella intervista rilasciata da Lukaku a Sky qualche mese fa a Matteo Barzaghi. Se la riguardate oggi forse avrete una percezione diversa su quello che è accaduto in questi mesi. E forse rivedendola quello che appare impossibile, sembra un po’ meno folle. Ma la speranza è a costo zero e almeno per adesso tanto vale sperare. Nei prossimi giorni se ne saprà di più.