- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
copertina
Getty Images
L'avventura di Romelu Lukaku al Chelsea non sta andando nel migliore dei modi. L'attaccante è stato lasciato fuori da Tuchel nella sfida di Champions con Lille e sogna il ritorno all'Inter. L'affare è complicato, servono parecchi incastri affinché il ritorno del belga si materializzi.
CHELSEA - "Visto che non potrebbero svendere il cartellino, i Blues dovrebbero infatti aprire a un prestito con cui sperare che Big Rom ritrovi se stesso e il sorriso perduto. Scenario improbabile, ma il Chelsea rischia di restare comunque col cerino in mano, cioé con un patrimonio che destinato a perdere valore. Pesa assai anche l'ingaggio del belga, lievitato a 12,5 milioni a stagione. Se davvero vuole tornare a Milano, Lukaku dovrebbe ridursi lo stipendio che poi andrebbe pagato almeno in parte dagli inglesi. I quali dovrebbero anche chiedersi come mai hanno investito così tanto su un elemento poco funzionale al gioco di Tuchel", spiega Gazzetta.it.
INCASTRI - "Se anche si incastrassero tutte le tessere di cui sopra, resterebbero i problemi tecnici. Il paradosso è che Lautaro dopo la partenza di Romelu doveva diventare il trascinatore ma alla lunga sente nostalgia del compagno, con il quale l'intesa era telepatica. Se il piano di Marotta e Ausilio - chiamati al miracolo bis di fare cassa mantenendo la rosa competitiva - è quello di inserire un giovane italiano dalle pretese contenute come il 23enne Scamacca per il dopo Dzeko al fianco del bosniaco, di Correa, Lautaro e Sanchez, il ritorno di Lukaku imporrebbe un cambio di rotta. Niente assalto a Scamacca (c'è anche la variabile Pinamonti, cresciuto ad Empoli ma possibile contropartita tecnica in altre trattative) e necessità di cedere uno tra Lautaro - anche per esigenze generali di cassa - e Sanchez, che ha 33 anni e guadagna troppo: 7 milioni", aggiunge il portale sportivo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA