Con la cessione di Onana, l'Inter avrà finalmente i soldi per formulare una proposta concreta per la permanenza di Lukaku
L'Inter vuole chiudere il prima possibile la cessione di Onana allo United per poter presentare un'offerta concreta al Chelsea per Lukaku. Sarà un prestito con obbligo di riscatto quello che metteranno sul piatto i nerazzurri. Nulla di simile a quanto arrivato dall'Arabia, ma il giocatore vuole solo l'Inter.
"L’ultima offerta è di quelle iperboliche, provoca vertigini, proprio secondo lo stile arabo di questa folle estate 2023: il club saudita, il più titolato da quelle parti, è infatti arrivato a offrire circa 120 milioni di stipendio, divisi in tre stagioni da 40 l’una, oltre che 50 al Chelsea per la cessione definitiva. I Blues, intenzionati a liberarsi di Big Rom e a guadagnare il massimo dalla sua uscita, erano ben lieti di percorrere questa strada e continuano a mettere pressione al centravanti perché accetti. Niente da fare, però: il no di Romelu (per il momento) non sembra poter essere intaccato dai dollari sauditi, anche perché nasce da profonde riflessioni familiari e di carriera", spiega La Gazzetta dello Sport.
"Solo la rapidità dell’Inter potrà trasformare in realtà il desiderio bruciante del belga. Romelu, seppur innamorato del nerazzurro, non potrà resistere in eterno nella sua torre d’Avorio. Anche perché, a furia di offerte, prima o poi gli ostinati arabi finiranno per bucarla. Il club di Zhang deve fare in fretta, sia ad incassare i soldi della cessione di Onana sia a reinvestire parte dell’incasso sul suo centravanti principe.
Lo stesso belga vuole che si acceleri adesso anche per escludere l’ipotesi di una convocazione beffarda a Londra. Non vorrebbe certo presentarsi al raduno Blues di Cobham (lui sarebbe atteso dopo l’11 luglio) e magari partire pure per la tournée americana. Insomma, Lukaku vuole stare nella sua Milano, senza tappe intermedie che gli ricordino la vecchia grigia vita londinese".