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Caso Lukaku, nuovo prestito Inter sempre più difficile. Il Chelsea chiama, Marotta lo allontana

Andrea Della Sala

L'attaccante dell'Inter a fine stagione tornerà a Londra, poi l'Inter proverà a parlare con il Chelsea. Tutto dipenderà dal suo finale di stagione

Che Romelu Lukaku in questa stagione non sia quello che ha trascinato l'Inter allo scudetto con Conte è ormai certo. Ma dopo le due gare con la Nazionale belga e i tre gol messi a segno, ci si aspettava ben altro tipo di prestazione contro la Fiorentina. Tanti errori, uno clamoroso. E ora il futuro è in bilico anche per lui.

"Romelu Lukaku, vecchio re di Milano rimasto senza corona: contro la Fiorentina ha sbagliato oltre ogni immaginazione e così ha spazzato via i motivi di ottimismo che si potevano nutrire dopo quei 4 gol in due gare col Belgio. Giornata no si potrebbe azzardare, se solo non ci fosse tutto il vissuto stagionale: finora solo il gol che ha eliminato il Porto pende dal lato della bilancia di Rom, mentre dall’altro pesa un lungo rosario di prestazioni tendenti al grigio.  Insomma, Lukaku è l’iceberg di un problema generalizzato, di cui ha parlato anche Inzaghi: «Troppi errori sotto porta, dobbiamo allenare di più cinismo, voglia e tenacia…», ha detto", si legge su La Gazzetta dello Sport.

"Dallo stesso Simone, Lukaku vorrebbe un impiego diverso e maggiore centralità, anche per strappare la riconferma, ma una prestazione come questa non aiuta a essere ascoltati. Ieri lo stesso a.d. Marotta ha ribadito che il belga tornerà al Chelsea e poi si deciderà se imbastire un prestito-bis. Non bastasse, il tecnico Blues Graham Potter per la prima volta ha parlato di lui: «D’estate avremo una decisione importante da prendere sul suo futuro con noi». La stessa che dovrà prendere pure l’Inter, che prima dovrebbe però guardare il quadro di insieme. Osservare la luna e non solo il dito. Se la media gol in A ad agosto-dicembre 2022 era di 2,3 e da gennaio è precipitata a 1 è perché tutta la squadra si sta accartocciando nelle proprie paure. Quelle sono più pericolose di mille reti sbagliate", sottolinea Gazzetta.