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'Il 9 e il 10' è la nuova intervista realizzata da DAZN a Romelu Lukaku e Lautaro Martinez, in coppia di fronte ai microfoni dell'emittente. I due attaccanti dell'Inter hanno ripercorso il film della stagione nerazzurra. Ecco le parole del centravanti belga:
SVOLTA SASSUOLO - "La partita dove abbiamo iniziato il percorso verso lo scudetto è stata quella contro il Sassuolo. Lì abbiamo cambiato il modo di giocare e cominciato ad essere più compatti. Giocavano Lauti e Alexis, io ero in panchina, ma ho capito subito che la squadra era davvero unita".
"E' FATTA" - "Dovevamo ancora giocare contro Milan, Atalanta e Lazio. Rispetto alla scorsa stagione abbiamo vinto molti più scontri diretti: abbiamo dimostrato di essere più forti. Dopo la vittoria contro l'Atalanta mi sono detto: 'Ok, è finita. Ci siamo per lo Scudetto'. Non potevo dirlo, ma l'ho pensato subito".
DERBY - "Nella settimana pre-derby ci siamo allenati a un livello altissimo. Ho detto a Lauti: 'Questa partita non la perdiamo mai, è impossibile'. A chi era rivolta la mia esultanza? In settimana avevo parlato con il mister e ci avevamo scherzato su...".
INTESA CON LAUTARO - "Quando ho visto Lauti per la prima volta c'era anche suo padre. Gli ho detto: 'Tra due anni io e tuo figlio vinceremo qualcosa insieme'. Noi lavoriamo per la squadra. Se mi rendo conto che lui è piuù caldo, mi metto da parte e lo cerco sempre
HAKIMI E BARELLA - "Hakimi ora si è integrato alla grande, è diventato molto importante. Barella è la voce della squadra. Ogni squadra ha bisogno di giocatori pronti ad andare in guerra e noi di giocatori così ne abbiamo tanti".
(Fonte: DAZN)
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