PRAGA - L'Inter espugna Praga con le reti della sua formidabile coppia d'attaccanti Lukaku-Lautaro e torna prepotentemente in corsa per un posto agli ottavi di finale di Champions League. Ma a turbare la serenità dell'ambiente nerazzurro è il caso razzismo, o presunto tale, che ha coinvolto il centravanti belga, autore di una straordinaria prestazione condita da un gol e due assist.
copertina
FCIN1908 / Insulti a Lukaku: la traduzione del coro dei tifosi dello Slavia e il perché del no Uefa
FCInter1908 ha indagato nel cuore di Praga sulla vicenda razzismo legata a Lukaku
“Oggi (ieri, ndr) è successo due volte con me e non è giusto che accada. Siamo nel 2019, nei club ormai ci sono molti giocatori di tante nazionalità diverse e quando negli stadi ci sono persone così - ha dichiarato Lukaku a Esporte Interactivo -, che per me sono cattive persone, non è un buon esempio per i bambini. Spero che la UEFA faccia qualcosa ora, perché tutto lo stadio ha fatto questo (cori razzisti, ndr) quando Lautaro ha segnato il primo gol e non è giusto per le persone che guardano la partita”. In occasione del possibile 0-2, poi annullato, il belga ha 'sfidato' la Tribuna Sever, feudo del tifo caldo dello Slavia Praga, salvo poi tornare sui suoi passi.
Le dichiarazioni del belga hanno destato scalpore. La Uefa ha deciso di non aprire alcuna inchiesta in merito alla denuncia di Lukaku perché "né gli arbitri, né il delegato Uefa avrebbero udito i cori di matrice razzista rivolti all’attaccante nerazzurro”.
Abbiamo verificato presso diverse fonti, tramite l'inviato di Fcinter1908 presente a Praga, quale fosse il coro che i tifosi dello Slavia hanno riservato a Lukaku durante la partita. Si tratta del coro tipico dei tifosi cechi contro l'avversario più temibile della squadra rivale.
"Lukaku ty jsi hovado" ("Lukaku sei uno stronzo" la traduzione letterale, ndr) canta la Tribuna Sever, cambiando solamente l'obiettivo di volta in volta.
Lukaku è stato più volte oggetto di cori e ululati razzisti, in questo caso però la Uefa non ha ravvisato gli estremi per un'inchiesta facendo riferimento a questo coro, che è sì di insulto ma non di matrice razzista.
© RIPRODUZIONE RISERVATA