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A InterChannel, nella puntata di Click di oggi, c’è ospite, nella trasmissione di Nagaja Beccalossi, Maicon Douglas. Il terzino brasiliano dell’Inter si racconta per immagini, dalle origini fino alla vittoria di tutto con la maglia dell’Inter.
C’ERA UNA VOLTA – “Giocavo a centrocampo da piccolo, ma non ero molto adatto. Giocavo nel Cruzeiro e di allora ho un bellissimo ricordo, soprattutto di quando vincemmo il campionato brasiliano. Poi sono andato a Monaco, in Francia, all’inizio è stato difficile ambientarmi, ma Deschamps mi ha aiutato molto”.
E POI ARRIVA L’INTER - “Era il 2006, Branca e Oriali sono venuti a prendermi a Montecarlo per dirmi che volevano portarmi a Milano, che onore. Gli italiani sono più simili ai brasiliani rispetto ai francesi”.
IL PRIMO GOL IN NERAZZURRO – “L’ho segnato alla Samp e vincemmo la partita e quell’anno abbiamo anche vinto lo scudetto, lo volevamo a tutti i costi, l’Inter lo aspettava da tanto, che festeggiamenti e che felicità, quasi non ci credevo”.
CHAMPIONS – “Mi sono fatto la riproduzione della Coppa e ancora me la vado ad abbracciare. Non abbiamo fatto bene solo in finale, siamo a riusciti a dare il massimo anche nella partita contro il Barça e io all’andata ho anche segnato, mica una cosa che succede sempre ad un terzino come me”.
SCOMMESSA – “Ne ho fatta una a Siena con Mou e ho segnato una doppietta, ho vinto la scommessa”.
SPOGLIATOIO – “Vado d’accordo con tutti, sono uno sempre allegro, mi piace fare gruppo”.
SUCCESSORE – “Mio figlio Felipe, non potrà essere il mio erede naturale perché è mancino”.
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