"Che non a caso è uno dei giocatori a non aver usufruito in pieno di quei famosi venti giorni citati da Bastoni dopo il 2-2 dell’esordio col Genoa. Lautaro, spremuto da un 2023-24 infinito, è rientrato in anticipo dalle ferie e ha ricominciato a giocare prima di chi lavorava ad Appiano da svariate settimane prima di lui: vedi Taremi, ko in precampionato (come Zielinski e De Vrij). L’Inter ha aperto la stagione con il totem regolarmente al suo posto, ma tutt’altro che al top. Lautaro si è fermato per un affaticamento, e quando il passo da partita si è fatto regolare gli impegni con l’Argentina a inizio settembre hanno spezzato di nuovo il ritmo. Il risultato è un bomber in crisi di gol: la panchina di Manchester non lo ha aiutato a ritrovare la forma e dopo il ko nel derby è stato lo stesso Lautaro a lanciare l’allarme: «Quando uno si sente in ritardo come mi sento io...»".
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