Mancini: “Simeone? Non si allena in 2. Mercato, servono idee. Touré, i cinesi e…”

Il tecnico dell'Inter è intervenuto su Premium Sport in vista dell'incontro di Champions tra Atletico Madrid e Bayern Monaco

Intervistato durante Premium Arena Live il tecnico dell'Inter - Roberto Mancini - nel pre partita di Atletico Madrid - Bayern Monaco. Questo il commento dell'allenatore nerazzurro: "Simeone o Guardiola? chi mi è più simpatico? tutti e due, Guardiola ha giocato in Italia e Simeone ha giocato con me ed è stato mio compagno, per lui non sarà semplice, ha un squadra che gioca in maniera aggressiva ed è molto difficile da battere"

GUARDIOLA - "Molto bravo, conosce il calcio, ha un suo metodo di gioco, molto bravo si, sicuro"

SAVIC - "giocatore molto bravo, lo ebbi alla Fiorentina ma era giovane, è migliorato tanto è molto attento, ora non gioca molto ma è davvero prezioso"

DIFFICOLTA' MILANESI - " L'Inter è la squadra che in Italia ha più spettatori, un dato importante, in Spagna ci sono squadre importanti con un budget elevato. Ci sono momenti in cui il calcio italiano va benissimo, altri invece dove si deve aspettare perché si sta costruendo. L'Inter ha vinto l'ultima Champions, la Juventus è arrivata in finale. Peccato aver perso il posto Champions anche perché in Europa League viene snobbata troppo. Noi stiamo migliorando in questo momento, anche perché c'era da ricostruire"

RISULTATI ALTALENANTI - "dalla gara di coppa con la Juventus abbiamo fatto molto bene rimediando due sconfitte immeritate. Commettiamo delle ingenuità e questo purtroppo, quando si lavora per ricostruire, si può passare per errori che commettiamo tutti, dall'allenatori al magazziniere. In Italia non si aspetta, un giocatore passa dall'essere un campione a un brocco con nulla. Facciamo brutte figure in Italia perché non abbiamo pazienza"

COLPE - "mi sono preso responsabilità perché sono il tecnico, abbiamo cercato di fare l'impossibile, per come siamo partiti ad inizio stagione avremmo potuto essere tra Roma e Napoli, troppi punti persi ad inizio gennaio"

SUPPORTO SOCIETA' - "La società sempre vicina, mai avuto problemi. Assenti? ho allenato in Inghilterra dove non ho mai visto il presidente, quindi non dovrebbero vincere? io Thohir lo sento tutte le settimane e vedo la dirigenza ogni giorno"

CAMBI DI MODULO - "Cambiavo all'inizio, spesso, perché le cose andavano bene, tutti erano pronti e davano il proprio contributo. Negli ultimi mesi cambio poco, uno o due elementi"

LEICESTER - "Feci quattro gare di campionato e una di coppa, quando mi stavo ambientando mi chiamò la Fiorentina e la prima partita fu contro il Chelsea che allora era allenato da Ranieri. Sono molto felice per la squadra, un favola bellissima, contento per Ranieri perché è una brava persona e se lo merita. La spiegazione? riguarda il calcio, giocano tutti allo stesso modo, non curano troppo la tattica e il Leicester ha trovato giocatori in condizione fisica strepitosa e quando hanno capito che poteva essere una buona annata hanno spinto. Tutto si è incanalato per il verso giusto"

SIMONE INZAGHI (Cucchiaio sbagliato in Lazio-Reggina) - "ricordavo, ricordavo bene questo episodio"

COMAN - "mi piace molto. Credo che la Juventus abbia deciso di puntare su altri giocatori e con lui ha fatto cassa. Sicuramente era un giocatore che avrebbe potuto fare bene anche in Italia"

SIMEONE NERAZZURRO - "io credo sia giusto che dica questo, è stato un giocatore dell'Inter ed è giusto che pensi che un giorno possa allenare l'Inter. Non possiamo allenare in due, non so tra quanto succederà e non è una cosa che mi dispiace, credo sia un bell'obiettivo e dimostra anche che l'Inter sia un club ambito"

PASSERELLA PRE DERBY - "Iniziativa mia? fu un'iniziativa di tutti, per complimentarsi con il Milan che aveva realizzato una grande impresa, credo che il calcio debba esser cosi"

MERCATO - "Tourè? difficile parlare adesso di mercato, anche perché non si sa cosa potremo fare e bisognerà avere delle idee brillanti, sperando di azzeccarci. è un grande giocatore ma è del City. Mi fa piacere che siano arrivati in semifinale, contro un Real che è una grandissima squadra. E' un grande risultato esser arrivati li"

QUANTI GIOCATORI MANCANO - "il calcio è cosi, a volte non c'è bisogno di cambiare tanto per forza, quando hai una base, non cambiare molto magari può esser un valore aggiunto. Ora a noi servono giocatori di elevate qualità tecniche, che possano aiutare anche i giovani. Difficile dire adesso perché non sappiamo cosa poter fare, anche perché prenderne di bravi senza spender molto, non è semplice".

SVILUPPI SOCIETARI - "Sono rappresentanti di un grande gruppo cinese, amici del presidente Thohir, ma non so altro, se Thohir sta facendo qualcosa lo sta facendo per il bene dell'Inter, perché possa tornare a competere anche in Champions League"

ITALIANI - "io non credo che nessuno non voglia prendere italiani, si tratta di trovarli e arrivarci prima, non semplicissimo trovarne. Come dicevo prima ci vuole pazienza, fiducia, farli giocare, la mio opinione è che si possano trovare perché ce ne sono"

CHI MI HA STUPITO - "Brozovic è migliorato molto, non credo che in Italia ci siano giocatori che corrano come lui, e lo stesso Kondogbia ha dimostrato di avere potenzialità, cosi come con Perisic che veniva criticato da tutti ora lo vogliono in molti, per questo dico che bisogna avere pazienza"

NAZIONALE - "io credo che non capiti a tutti di allenare la nazionale, il lavoro è chiaramente diverso perché non hai tutti i giorni i giocatori, ma è un lavoro diverso che può esser piacevole. Non è un traguardo per tutti e quando arriva la possibilità si deve accettare"

ORIALI - "tra me e lui c'è un grande rapporto, c'è grande stima, è stato un grandissimo giocatore dell'Inter e ha fatto la storia ma non so cosa potrà accadere"