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Contro l'Udinese l'Inter incappa in un'altra sconfitta casalinga, proprio come avvenuto contro il Cagliari. L'entusiasmo di Mancini non ha cambiato granché, queste le parole del tecnico jesino al termine della gara in conferenza stampa, raccolte da FCINTER1908.IT:
Cosa non ha funzionato nel secondo tempo?
"Non so cosa sia successo nel secondo tempo, ero tranquillo visto quanto accaduto nel primo. Abbiamo regalato troppo."
Quali sono le tue percezioni nei confronti della squadra?
"Può essere che il lavoro sia più difficile di quanto non immaginassi dall'esterno, ma resto fiducioso perché voglio ripartire dal primo tempo che ho visto. Commettiamo errori banali e che i ragazzi non meritano di fare. Il gol del pareggio ci ha demoralizzato e questo non deve accadere perché dobbiamo reagire da squadra."
Non pensi che i problemi nascano dalla mancanza di qualità ?
"Per esperienza dico che la squadra doveva chiuderla nel primo tempo, abbiamo concesso solo un contropiede e poi nel secondo tempo siamo andati in difficoltà"
Li vedi tutti sullo stesso livello i tuoi giocatori?
"Non possiamo essere felici dopo le sconfitte, ma assicuro io sul l'impegno che mettono. In quindici giorni sono cambiati totalmente, ma adesso ci servono i punti. Dobbiamo lavorare, è l'unica strada che conosco. Le cose cambieranno."
Gli uomini in difesa vanno spesso in panico, è il problema più grave?
"Se la difesa non è supportata dai centrocampisti va sempre in difficoltà, questo in tutte le squadre. I nostri centrocampisti si sono alzati troppo dopo l'uno a zero."
Ci vorrà più equilibrio mentale rispetto al passato?
"Non posso parlare del passato, ripeto che la nostra intensità è cambiata totalmente in due settimane. Sono dispiaciuto soprattutto per i ragazzi perché non se lo meritano."
Dopo il secondo gol subito si è vista poca lucidità
"Dopo lo svantaggio siamo andati in confusione e siamo stati tutti ammassati in area di rigore. Non deve più accadere, solo continuando a giocare cambieranno le cose."
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