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Niente da fare: anche quando i suoi ragazzi ce la mettono tutta non riescono a vincere. Prima del gol su punizione di Eder c'erano stati momenti intensi e nerazzurri, se c'era una squadra che doveva passare in vantaggio quella era l'Inter. Roberto Mancini analizza la gara contro la Samp ai microfoni di SkySport e queste sono le sue parole:
- Come si commenta un momento così, senza fortuna. Soddisfatto della prestazione e come se ne esce?
Sicuramente non è stato un grande mese. Però stasera non ho nulla da dire, meritavamo di vincere. Abbiamo perso, ma assolutamente stasera non ho nulla da dire.
Cosa dice la logica ora che l'Europa è lontana?
Niente di continuare a giocare come stasera se è possibile, sperando che la sorte sia dalla nostra.
Come si dà un senso a questo finale di stagione?
Un senso? Sono dieci partite, non ne manca una o due e noi dobbiamo continuare, stasera hanno giocato, lo hanno fatto sempre. Non sono contento degli ultimi risultati, nessuno lo è all'Inter, ma possiamo solo stringere i denti e andare avanti.
- La squadra è attrezzata per la rimonta su obiettivi importanti o sono evidenti le difficoltà?
A parte le difficoltà che ci sono, se vado indietro a vedere le partite che abbiamo perso in campionato, in poche abbiamo meritato la sconfitta: Fiorentina, Torino, stasera. Ci sono momenti in cui tutto va storto e bisogna essere forti. Io credo che se ci sono dieci partite, bisogna ancora fare di tutto. Chiaro che deve cambiare l'andamento della fortuna, è una gara assurda, non so neanche cosa dire...
- Difficile spiegare questa partita, Inter anche divertente, come tutta la partita, calcio che vorremmo sempre vedere in Italia. Perché non Palacio dal primo minuto?
Perché Rodrigo le ha giocate tutte nell'ultimo mese e Lukas era fresco. Per questo motivo, solo per questo.
- Mancini progetto fallito hanno titolato. Rivendichi il diritto di essere giudicato più avanti, critiche troppo severe. Questa squadra va ripensata e costruita su altre basi?
Io non rivendico niente, accetto le critiche assolutamente. Credo che un progetto duri più di tre mesi anche se in Italia non ci siamo abituati a questo. Negli ultimi anni l'Inter si è classificata nona, sesta, quinta. Stiamo perdendo è giusto che ci siano le critiche, sono abbastanza forte per sopportarle e andare avanti. Mi spiace perché credo meritassimo di più globalmente nel campionato.
Se vado indietro nel tempo penso a giocatori decisivi per le tue vittorie in campionato. Possibile Guarin al posto di Medel?
Penso che possa giocare a tre o davanti alla difesa lavorandoci, lui è portato dalla palla. Nonostante le sconfitte e il momento difficile da commentare credo che la squadra sia migliorata molta. I progetti - ripeto - non durano 4 mesi ma di più e non bisogna abbattersi per i momenti negativi che nel calcio comunque ci sono.
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