Il compito di Roberto Mancini adesso sarà quello di sfruttare al meglio le qualità di Brozovic e, compito ancora più difficile, cercare di trovargli una posizione in campo che gli consenta la convivenza con il “fratellino” Kovacic, perché è chiaro che due giocatori del genere devono per necessità di cose trovare spazio in una squadra come l’Inter.Il tecnico nerazzurro ci sta lavorando e domenica contro il Palermo si potranno avere già delle risposte anche se il numero 77 nerazzurro ha bisogno di rimettersi a pari con i compagni per quel che riguarda la preparazione atletica. Quando è stato acquistato dall’Inter era in ritiro a La Manga, in Spagna, con la Dinamo Zagabria. Il ritiro invernale sarebbe servito per tornare a pieno regime visto che l’ultimo match ufficiale risaliva all’11 dicembre (Europa League contro il Celtic). Cinquantadue giorni dopo ecco Reggio Emilia e la trasferta contro il Sassuolo. Logico quindi attendersi un recupero fisico in qualche settimana. Il minimo necessario per trovare il ritmo partita.cambio di passo E poi Marcelo dovrà far capire a tutti qual è la sua effettiva velocità di gioco. A Napoli ha peccato solo nel cambio di passo. Sarà per il ritardo della condizione, però non ha mostrato allunghi che a centrocampo sarebbero fondamentali sia nella fase difensiva sia in quella offensiva. Ma c’è tempo. E Marcelo, che sta imparando pian piano l’italiano, non vuole perderne.
copertina
Mancini ha trovato una stella in Brozovic. Ora arriva il difficile: farlo giocare con Kovacic
Il compito di Roberto Mancini adesso sarà quello di sfruttare al meglio le qualità di Brozovic e, compito ancora più difficile, cercare di trovargli una posizione in campo che gli consenta la convivenza con il “fratellino” Kovacic, perché...
© RIPRODUZIONE RISERVATA