copertina

Mancini: “Interisti, fidatevi! Progetto giusto. Puscas avrà  chance. E Ze Turbo…”

Simona Castellano

Alla vigilia di Inter-Palermo, Roberto Mancini ha incontrato i giornalisti nella sala stampa del centro sportivo di Appiano Gentile.  FcInter1908.it live dalla Pinetina vi riporta le parole del mister: -Zamparini ha detto che avrebbe preferito...

Alla vigilia di Inter-Palermo, Roberto Mancini ha incontrato i giornalisti nella sala stampa del centro sportivo di Appiano Gentile. 

FcInter1908.it live dalla Pinetina vi riporta le parole del mister:

-Zamparini ha detto che avrebbe preferito affrontare la Juve...

Spero abbia ragione. La sensazione è che la squadra stia diventando una squadra con tutte le difficoltà comunque, spero abbia ragione.  

-Che avversario sarà il Palermo?

Ora per noi tutte partite difficili, il Palermo sta facendo un campionato ottimo, giocano con tranquillità, hanno messo in difficoltà molti. Partita perfetta per noi per metterci in difficoltà, per vincere bisogna essere come Napoli cercando di fare gol. Non sarà una partita semplice. 

-Campagnaro come sta?

Campagnaro sta abbastanza bene, si è allenato con noi ieri. Dovrebbe essere a disposizione. 

-Fase realizzativa?

Non mi soddisfa, stiamo lavorando ma produce poco. Dobbiamo essere più bravi, se la squadra fa gol anche la difesa prende più coraggio. Dobbiamo migliorare assolutamente. Migliorare la realizzazione è la prima cosa. 

-La domanda di FcInter1908.it: prentende di più dagli esterni con il 4-2-3-1?

Palacio e Podolski non stanno al 100% ma stanno bene, possono fare quello che vogliamo fare, ma tutti credo. Non abbiamo giocatori di 37 anni che non possono farlo sempre, abbiamo giocatori giovani che possono farlo. Un giocatore poi se stanco si piuò anche cambiare. 

La domanda di FcInter1908.it: Cosa pensa di Correia e Italo Santos?

Italo come il treno, poi Ze Turbo, meglio di così. Non si allenano da un po', hanno bisogno di 20 giorni, un mese per allenarsi. hanno qualità, uno è un centrale 1,88 m, l'Inter lo seguiva da un po' di tempo, uno dei migliori brasiliani in circolazione. Anche l'altro buon fisico, potente, veloce. Speriamo che sia come dicono e come abbiamo visto in questi 2 giorni

-Puscas dal primo minuto possibile?

Ha disputato la sua prima partita dall'inizio in un match importante davanti a tanti tifosi, avrà tante opportunità in futuro, per domani vedremo se inserire giocatori più freschi. Palacio e Podolski hanno riposato, stanno bene. 

-Giocatori poco convinti nelle proteste, subiscono determinate situazioni?

Nel miglioramento di una squadra c'è anche questo: essere piùù furbi, capire situazioni, In alcuni momenti non puoi essere passivo, Callejon protestava sempre mercoledì. A me non piace così, furbi sì però. io vorrei che la squadra migliorasse nel giocare, qualche volta si può protestare, ma uno deve pensare a giocare a calcio. 

-Ranocchia come sta? Cosa vuole dire ai tifosi?

Quando si vince e quando si perde siamo tutti insieme, non è stato un errore solo di Ranocchia, è stato collettivo. Se avessimo aftto attenzione Ranocchia sarebbe stato coperto da altri giocatori già lì. L'errore ormai c'è stato, non possiamo farci niente. I tifosi faranno come sempre e accoglieranno bene Ranocchia e gli altri. 

-Quanto si lavora per il presente e quanto per il futuro?

Per quello che mi riguarda abbiamo ancora una competizione che deve iniziare e partiamo alla apri con gli altri. Le cose che vanno male ora magari saranno positive poi. va continuato il lavoro e cambiare per risultati negativi sarebbe sbagliato. Se si fa un progetto si fa e si tira avanti e si crede sempre, soprattutto nei momenti di difficoltà. Io credo sia quello giusto, ci vuole tempo, qualche sofferenza, ma le vittorie saranno più belle. 

-Guru degli allenatori l'ha definita qualcuno. E' un 'parafulmine'? Giocatori protetti dalla tua figura?

Io ai giocatori ho detto che i tifosi si arrabbiano con tutti, me compreso. Noi siamo una bella incudine ora, dobbiamo essere forti, non possiamo essere deboli in questi momenti. Non si sentono protetti. 

-Errori difensivi?

Li facciamo tutti, è umano. Quando c'è un errore non è di uno solo, ma di diversi giocatori o allenatore. Non è di un solo giocatore la colpa, quando va male va male per tutti, se va bene va bene per tutti. Al Galatasaray, al City abbiamo iniziato con problemi, poi sempre miglior difesa. Ci siamo arrivati lavorando, ci si arriva solo continuando a lavorare. 

-Cambio modulo per avere più equilibrio in mezzo al campo contro il Napoli? 

Non credo che cambi molto col 4-3-3 e 4-2-3-1, non l'ho fatto per l'avversario. Ho creduto che la squadra potesse avere più equilibrio. Può essere riproposto, anche contro il Milan era 4-3-3, ma con giocatori diversi. Non contanto i giocatori davanti, se l'atteggiamento è buono è si difende con tutti gli uomini non cambia molto. Quando inizieremo a fare il gol e non subirlo potremo giocare in tutti i modi. 

-Brozovic più maturo di Kovacic a centrocampo?

Sì, nel ruolo di centrocampista sì. Lui nasce centrocampista, Mateo come mezza punta, ha altre qualità. Nel tempo possono coesistere da centrocampisti interni, dipende dal resto della squadra, difesa. 

-Brozovic? Coesistenza con Kovacic?

Non credo che possano avere problemi, si conoscono, giocano insieme in Nazionale. Brozovic era in preparazione, dobbiamo vedere le sue condizioni fisiche, è giovane, bisogna dargli tempo per ambientarsi, stesso discorso per Shaqiri, un po' di tempo ci vuole. Non credo ci siano problemi sulla coesistenza. 

-Fa bene Conte a minacciare dimissioni?

Io sto bene nei miei panni che sono buoni e devo risolvere i miei problemi, non posso risolvere i suoi problemi. In Italia facciamo fatica a cambiare, i campionati dovrebbero iniziare prima. Dovremmo cambiare un po'. Io non ho nessun problema a dargli giocatori, i sono per questa situazione. 

-L'ambiente può essere un problema?

No. Se fischiano quando la squadra perde è perché giocano male o magari per loro non c'è impegno, fa parte di una partita. Così se si fa bene applaudono. Ci vuole equilibrio da parte nostra sempre, senza esaltarsi per una vittoria o abbatterci per una sconfitta.

-Motivo per cui i tifosi dovrebbero essere ottimisti?

Devono fidarsi di me (ride, ndr). Anche il più ottimista dopo sconfitte è un po' abbattuto, ma dobbiamo guardare anche altre cose. Ci sono cose positive, lo diciamo da settimane, prima o poi arriveranno anche i risultati che accompagnano il gioco. Quando le cose devono andar male nel calcio vanno male, va così. 

Oggi abbiamo fatto prima Inter Channel per vedere se cambia qualcosa (ride, ndr). Forse un po' più di una.