Mancini fiducioso sul Suning: “Resto, zero dubbi”. Ecco il progetto dei cinesi

Il tecnico ha avuto parole rassicuranti dall'Inter. Nel weekend possibile svolta per la cessione delle quote societarie al Suning Group

Roberto Mancini non è per nulla spiazzato dalla possibile rivoluzione societarie che è in atto. Il tecnico che è stato raggiunto da Premium Sportsi è mostrato tranquillo per le rassicurazioni che avuto dalla dirigenza nerazzurra "Non ho nessun dubbio in merito. Resto qui anche il prossimo anno e spero che i nuovi ci diano la forza per tornare a vincere", il pensiero del tecnico, riferito dall'emittente.

I referenti dunque rimarranno gli stessi, il Suninginfatti avrebbe intenzione di mantenere la stessa struttura dal momento in cui si insedierà. La richiesta fatta a Thohir è quella di restare presidente per il periodo di transizione, anche perché si dovrà prima iniziare a capire come è sviluppato il calcio in Italia e tutto quello che è connesso all'Inter.

Anche il tecnico rimarrà sulla panchina fino alla prossima stagione, si è detto pronto a tornare dopo le vacanze speranzoso che questo cambiamento aiuti l'Inter e lui ad avere una squadra più forte, anche se non nell'immediato a causa del Fair Play Finanziario.

Il Suningarriverà all'Inter per entrare forte nel mercato europeo. Il gruppo cinese che si occupa di e-commerce di elettronica vuole sfruttare questa onda per far conoscere il suo marchio, magari dando il nome al centro sportivo di Appiano Gentile o inserendolo sulla maglia nerazzurra come secondo sponsor. Tutto questo per aggirare i vincoli del FPFe dare un aiuto finanziario alla squadra per rinforzarla.

Le firme conclusive potrebbero arrivare nel weekend con una nuova missione in Cina di una delegazione nerazzurra; dunque già dalla prossima settimana potrebbe esserci questo cambio di maggioranza con Suning al 70% (30% Moratti+40% Thohir) e il tycoon indonesiano al 30% di quote societarie.

A capo del gruppo cinese c'è Zhang Jindong, 403° uomo più ricco al mondo con un patrimonio personale di 3,9 miliardi di dollari. E' membro del Parlamento cinese e la sua azienda Suning Commerce Group che ha 13.000 dipendenti e 1.600 negozi vale 16,2 miliardi di dollari.