Mancini vs Mazzarri: quelli che i freddi numeri non dicono. E per il sorpasso…

Spesso e volentieri i freddi numeri non bastano ad inquadrare una realtà. E' quello che si evince, per esempio, dal confronto tra la gestione di Walter Mazzarri e quella di Roberto Mancini. Al di là della clamorosa differenza dal punto di vista della qualità del gioco, la media del tecnico toscano risulta superiore per tutta una serie di contingenze.

Mazzarri ha ottenuto 1,45 punti a partita nelle 11 gare che l'Inter ha giocato quest'anno, Mancini si è fermato a 1,29 nelle sette in cui ha guidato l'Inter dalla panchina.

Ma ovviamente questi dati non tengono, per esempio, conto del calendario: Mancini ha incontrato, in queste sette partite, la prima (la Juve), la seconda (la Roma), la terza (la Lazio) e ha disputato una partita sempre anomala come il derby. L'unico vero scivolone, a voler analizzare tutte le gare, è stato quello relativo alla sconfitta in casa contro l'Udinese, una sconfitta che sta pesando tantissimo in ottica terzo posto.

Ora, a Mancini, basterà vincere due delle prossime quattro gare, perderne una e pareggiarne un'altra per raggiungere la media di Mazzarri. Dovesse fare meglio di questa "striscia", invece, il Mancio supererebbe il tecnico di San Vincenzo, nonostante un calendario ben più impegnativo, una squadra presa in corsa e una qualità di gioco che non può neanche essere paragonata.

Quello che i freddi numeri non dicono.