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Il giorno dopo è ancora tanta la delusione in casa Inter dopo l'incredibile ko interno contro il Bologna. Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, Beppe Marotta ha analizzato così il momento negativo della squadra nerazzurra: "Rimane la grande amarezza e delusione per non aver ottenuto i tre punti alla luce anche di quella che è stata un'ottima prestazione nella parte iniziale della gara. Ci siamo dilungati tutti noi dirigenti con Conte per fare una disamina del momento, ma soprattutto per esprimere la nostra amarezza e disappunto per una vittoria che poteva essere alla nostra portata".
Cosa ha detto Conte alla squadra? "Conte da oggi ha iniziato a pensare a giovedì, è molto arrabbiato e lo deve essere. La critica di Conte serve a far capire anche il personaggio nuovo che con la critica a se stesso vuole ottenere molto di più dalla squadra e da se stesso. Col Verona dobbiamo dimostrare di aver fatto tesoro di ciò che abbiamo dilapidato ieri. In questo momento coesistono due elementi importanti: quello della parte agonistica e quella di un calciomercato che purtroppo avviene in contemporanea".
Lautaro? "L'Inter non vuole mai vendere i giocatori più importanti. È un ragazzo di 23 anni che può essere in un momento involutivo della sua carriera, legato a queste continue voci che chiaramente lo condizionano. Dobbiamo anche vedere il cammino che ha fatto devo dire anche qua grazie al lavoro fatto da Conte. Abbiamo potuto ammirare un Lautaro grande giocatore nella prima parte della stagione, tale da accentrare su di se l'attenzione da parte di tanti club. Adesso lui deve ritrovare quella serenità che lo deve portare a togliere per se stesso delle soddisfazioni e nello stesso tempo dare un contributo all'Inter".
Eriksen? "Si è inserito con difficoltà a gennaio in un settore che sta patendo molti indisponibili, però è un gran giocatore e può dare sicuramente di più. Anche qui devo dire che Conte sta facendo un ottimo lavoro. Abbiamo subito solo quattro sconfitte che possono sembrare tante per ciò che l'Inter rappresenta, poche se paragonate al nostro progetto di crescita".
L'Europa League? "Tentare sì, non sappiamo il valore delle altre squadre o lo stato di forma, ma dobbiamo crederci".
(Sky Sport)
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