Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, Beppe Marotta ha parlato prima di Genoa-Inter:
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Marotta: “Obiettivo scudetto, dobbiamo dirlo. Non godiamo di difficoltà di chi è andato via”
Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, Beppe Marotta ha parlato prima di Genoa-Inter
"Secondo me sono normali rotazioni di giocatori considerando anche l'ultimo periodo e le tante partite disputate. Un avvicendamento fisiologico, un grande club deve avere titolari e co-titolari. E' un gruppo omogeneo, si deve parlare di un gruppo e di una squadra con un buon livello qualitativo".
Bonus finiti?
"Abbiamo viaggiato per larghi tratti della stagione con un ruolino più che straordinario in termini di risultati. E' normale che ci sia un calo quando ci siano tanti partite, la gestione non è facile e semplice tanto che le difficoltà le hanno avute anche altri club. Bisogna superare con meno danni possibili, le insidie possono essere anche dietro l'angolo ed esserci in partite che sembrano scontate".
Come sta la squadra?
"Sta bene. Quando tu giochi a Marassi contro una squadra che ha una classifica deficitaria sembra una partita facile ma non è così e devi avere la determinazione come se giocassi contro una grande squadra. Dobbiamo venirne fuori nel migliore dei modi per completare il resto della stagione con più regolarità".
Stagione positiva finora...
"Direi di sì, fino ad oggi è molto positiva. Dobbiamo trarre un giudizio lusinghiero, nel calcio vale spesso l'equazione chi più spende più vince ma non sempre è così. Grazie al ricambio Conte-Inzaghi si è potuto continuare su un percorso già tracciato ma intrapreso più che positivamente da Inzaghi. Le caratteristiche che ci hanno portato a vincere sono rimasti, dobbiamo dire che lottiamo per lo scudetto perché siamo professionisti seri e vogliamo vincere".
C'è un po' di godimento che Lukaku e Conte non se la sta spassando...
"Questo è lo sport, non posso godere sul fatto che ci siano difficoltà per coloro i quali hanno portato un grande contributo e poi sono andati via. Dobbiamo guardare in casa nostra, stiamo attraversando un momento difficile. Guardiamo all'estero con simpatia, il ricordo non può che essere piacevole ma la stagione è lunga e possono riprendersi e raggiungere soddisfazioni che pensano di raggiungere".
Eriksen torna in campo domani
"Sono molto contento per lui, ha sofferto molto e abbiamo avuto modo di averlo con noi dopo il fermo forzato. La Premier gli concede di giocare e gli permette di fare un lavoro che rappresenta la sua passione, da tutto l'ambiente nerazzurro i migliori auguri per un futuro ricco di soddisfazioni. In Italia non era possibile farlo"
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