Intervenuto ai microfoni di SportMediaset prima del fischio d'inizio di Juventus-Inter, finale di Coppa Italia, Giuseppe Marotta, ad nerazzurro, ha parlato così della gara: "La Coppa Italia è un trofeo tra i più importanti nel calcio italiano ed europeo, dobbiamo ottenere il massimo: ci manca da 11 anni, c'è tanta motivazione e determinazione sapendo che c'è un derby d'Italia. Le motivazioni devono essere ancora più forti".
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Inter, Marotta: “Bilancio positivo, con altri titoli di più. Dybala? Contenti coi nostri”
Prima del fischio d'inizio di Juventus-Inter, finale di Coppa Italia, Giuseppe Marotta, ad nerazzurro, ha parlato così della gara a Mediaset
Dybala con Lautaro?
"Se guardiamo le statistiche, noi siamo il miglior attacco: i nostri attaccanti sono frequenti con il gol, abbiamo un reparto molto buono. Siamo molto felici di avere questi giocatori e ce li teniamo stretti: vorremmo continuare con loro".
Qual è il giocatore che ha ancora margini di crescita?
"Tutti i calciatori possono migliorare, anche i dirigenti e lo staff: quella di stasera è una crescita di esperienza per tutta la rosa in un momento concitato della stagione perché anche col Cagliari ci si gioca tanto. Questi avvenimenti fanno bene a tutti, dai tifosi alla proprietà, e devono essere considerati un banco di crescita in vista della nuova stagione".
Potete vincere tutto o perdere tutto: quanto saresti soddisfatto?
"Siamo concentrati sul trofeo di stasera, una competizione storica e di valore. A fine campionato faremo un consuntivo che sarà sicuramente positivo, lo sarà di più se centriamo gli obiettivi".
Perisic?
"L'Inter è tornata dopo anni di buio ad essere competitiva, è cambiata la visione intorno a squadra e società: prima si faceva difficoltà a prendere giocatori, oggi il brand facilita le operazioni in entrata. E c'è dentro anche Perisic: da parte nostra c'è la volontà di continuare se anche lui lo vuole, se c'è il buon senso, si può siglare un accordo".
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