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Marotta saluterà l’Inter nel 2027: cosa c’è dietro l’addio e cosa farà

Marotta saluterà l’Inter nel 2027: cosa c’è dietro l’addio e cosa farà - immagine 1
Nel 2027, quando scadrà l'attuale contratto, però, Marotta è intenzionato a dire basta. Perché avrà già compito settant'anni, cinquanta dei quali dietro la scrivania di club
Marco Astori Redattore 

"Fra due anni, quando terminerà il mio contratto con l’Inter, mi occuperò solo dei giovani. Con queste parole nella giornata di ieri l'ad Beppe Marotta ha praticamente annunciato l'addio al club nerazzurro al momento della scadenza del suo contratto. La Gazzetta dello Sport illustra i piani futuri del dirigente: "Nel 2027, quando scadrà l'attuale contratto, Marotta è intenzionato a dire basta. Perché avrà già compito settant'anni, cinquanta dei quali dietro la scrivania di club, dalla C alla A. Alla ricerca di nuove motivazioni, ma soprattutto per "restituire" al mondo del calcio un po' di quello che il mondo del calcio gli ha "dato", pensa a un ruolo diverso ovvero a dedicarsi alla politica sportiva per aiutare la promozione del calcio e dello sport in generale tra i giovani. Il ministro Abodi sta portando avanti un lavoro importante per migliorare una situazione non semplice, ma c'è molto da fare. E Marotta vorrebbe dare una mano.

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Come? Una delle priorità sarà quella di evitare che i bambini siano costretti a pagare per entrare a far parte di un settore giovanile. Marotta ritiene che il contributo economico imposto dalle società porti i ragazzi dei nuclei familiari non abbienti, dunque tanti possibili talenti, a scegliere un altro sport o addirittura a non farne. Anche la scuola secondo Marotta deve giocare un ruolo sempre più importante a livello di sport.  L'educazione fisica deve avere più "peso" nell'orario settimanale. Perché non accade? C'entra anche l'arretratezza dei nostri impianti. Non solo gli stadi di calcio delle società professionistiche e dilettantistiche, ma anche le palestre degli istituti scolastici. Serve un cambio di marcia complessivo che magari ci sarà in questi tre anni, ma anche Marotta spera di aiutare ulteriormente dal 2027 in poi. Quando forse avrà la bacheca di casa sua più ricca di trofei grazie all'Inter".


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