Materazzi: “Spero nell’Inter in CL. Icardi merita trofei, Skriniar leader. Buffon…”

Tra passioni, ricordi e speranze future. Marco Materazzi, ex difensore dell'Inter e fra gli eroi del Triplete nerazzurro, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per parlare di tanti temi. Ovviamente, non poteva mancare qualche battuta sul momento della squadra di Spalletti e sulla volata Champions:

MAGLIE - "Le maglie a cui sono più affezionato? Quella del Triplete e quella del Mondiale, le tengo custodite col deumidificatore, vanno tenute al meglio, sarebbe una bestemmia conservarle con le altre. Ho anche tante maglie di giocatori avversari, ma quella a cui tengo di più è quella della Germania, precisamente di Ballack nel giorno della semifinale Mondiale, perché abbiamo vinto una partita importante. Se fossi in campo domenica sera in Juventus-Napoli mi piacerebbe scambiare la maglia con Hamsik, uno che da anni sta cercando di vincere in una piazza difficile come quella azzurra e per questo lo ammiro. Sono buoni collezionisti anche i miei figli, che hanno la mia stessa passione".

BUFFON - "Tra il mio episodio con Zidane e il suo a Madrid c'è una differenza: io ho vinto, lui ha perso. Sono cose che in campo possono succedere, rispetto Gigi, ho sbagliato anche io tante volte. Uno può sbagliare e un giorno potrà magari chiedere anche scusa. Siamo uomini. Buffon ha dato talmente tanto al calcio italiano che un'uscita come questa la si può anche concederla. Vorrei però vedere se fosse successo a me quanti avrebbero preso le mie parti come fatto con lui".

JUVENTUS-NAPOLI - "Mi auguro il campionato rimanga aperto. Chi è abituato a vincere è ovviamente favorito, queste cose si sentono. Ma entrambe le squadre dovranno avere massima concentrazione. Ci sarà anche il VAR, a differenza della Champions, e dunque nessuno avrà più scuse".

ROMA E TRIPLETE DELL'INTER - "Contro il Barcellona si è vista la consapevolezza della squadra di poter fare qualcosa di importante. Mi auguro possa andare in finale, sarebbe la terza in quattro anni e per il calcio italiano sarebbe una gran cosa. Differenze con il 2010? Il Barcellona è sempre il Barcellona, ma brava la Roma per aver creato entusiasmo, è stata trascinata dai tifosi, bravi i calciatori a farcela. Ora se la giocano".

VOLATA CHAMPIONS - "Da interista, spero l'Inter possa farcela, sarebbe un passo in avanti importante. Ma va dato atto alla Lazio per quanto sta facendo, si è visto anche nella partita di ieri. Lazio-Inter all'ultima giornata? Non me lo ricordate, bruttissima giornata".

ICARDI - "Non devo dargli consigli, gli auguro solo di alzare dei trofei, perché uno che ha fatto più di 100 gol va seguito e se lo merita. Lo vedo simile a Crespo, anche se i tempi corrono velocemente ed è difficile fare paragoni. Dico che il più forte di sempre, anche se si è macchiato a fine carriera, è Ronaldo il Fenomeno, con cui ho avuto l'onore di giocare".

SKRINIAR - "Ha fatto un campionato strepitoso, con qualche errore ma ci può stare. Nessuno se lo aspettava, guida la difesa da veterano nonostante l'età. Bisogna averle dentro certe cose, anche perché il leader viene nominato dalla squadra stessa".

TOTTI - "Avrebbe meritato la Champions, ha smesso nel momento sbagliato. Ma ha comunque contribuito, perché Totti si respira anche nell'aria".

(Fonte: Sky Sport)