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Tentano in tutti i modi di apparire diversi eppure ci sono molti particolari che li avvicinano tremendamente. Rafa Benitez e Walter Mazzarri si somigliano molto di più di quanto vorrebbero far credere, Inter e Napoli è la loro partita e entrambi hanno il dente avvelenato. Benitez non si è lasciato bene con Moratti, mentre sono note le polemiche tra il tecnico toscano e Aurelio de Laurentiis.Quando c’era da spiegare alla gente la distanza che c’era tra Juventus e Napoli, Walter Mazzarri faceva leva sul monte ingaggi, Benitez, invece, ha spostato la lente sui fatturati, ma di fatto non cambia la sostanza. Inter e Napoli hanno entrambe 6 punti in meno rispetto allo scorso campionato e stasera bisognerà in qualche modo invertire la rotta. L’Inter è in piena crisi, mentre il Napoli ha mostrato segni di lenta ripresa, anche se quando le cose non andavano bene, Benitez si è i mostrato più “mazzarriano” che mai, prendendosela con l’arbitro che non ha fischiato il rigore e anche con la “stampa del nord”, rea di inquinare l’ambiente napoletano. Benitez non ha mai passeggiato per il centro di Napoli, esattamente come Mazzarri. Entrambi sono uomini di campo, per questo motivo il tecnico spagnolo ha scelto di vivere nell’albergo adiacente al centro di allenamento, mentre Mazzarri abitava poco distante da Castelvolturno. Entrambi non vogliono distrazioni.Anche tatticamente sono identici: nel loro essere integralisti si intende. In partenza non cambiano mai il proprio modulo prediletto, al massimo qualche modifica, se proprio deve essere fatta, la apportano a partita in corso. Mazzarri ha la fama del contropiedista, Benitez dell’offensività. In realtà, però, quando giocano contro i ruoli si invertono: l’anno scorso al S.Paolo l’Inter ha effettuato il 55,9% di possesso palla, mentre il Napoli ne ha approfittato per ripartire e segnare 4 gol.Stasera cercheranno di far sbilanciare l’avversario. Benitez come al solito è stato bravo a spostare la pressione sulla sponda milanese, mentre Walter Mazzarri è stato politicamente corretto e si è limitato a fare i complimenti al tecnico avversario. Vuoi vedere che alla fine diventano pure amici?
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