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L'atmosfera era quella giusta e a lunghi tratti anche il risultato pareva dover completare la festa. Complice un secondo tempo troppo rinunciatario e qualche errore di troppo, l'Inter di Mazzarri si ritrova a dover far fronte all'ennesimo pareggio. Queste le parole del tecnico nerazzurro nella conferenza stampa post gara.
Sottolineata la differenza tra i tre differenti pareggi per il fatto che oggi non ci possono essere rimpianti. Pensi che si paghi la stanchezza?
"Questo lo vedremo nel tempo. Comunque anche la Sampdoria ha fatto una bellissima partita, hanno giocato con grande grinta. I ragazzi che non erano abituati a giocare nell'Inter devono crescere in fretta se vogliono restare titolari. È stata la partita più brutta della mia gestione, anche se con un pizzico di fortuna in più si potevano portare a casa i tre punti. Bisogna rimettersi velocemente apposto.
Coperta un po' corta a centrocampo?
"Ho messo Kovacic più avanti perché volevo che con la freschezza andasse ad incidere davanti. Volevo chiudere la partita. Kovacic doveva mettere pressione al terzino avversario. Comunque bisogna far meglio entrambe le fasi. Troppi giocatori al di sotto delle proprie possibilità e da anche per questo la Sampdoria vinceva più contrasti. Ci vuole più cattiveria. I ragazzi giovani devono abituarsi a giocare nell'Inter
È preoccupato di questo calo?
"No, forse adesso sto anche esagerando nelle valutazioni. Sta di fatto che oggi abbiamo fatto il gioco della Sampdoria, a Bologna avevamo fatto molto meglio. A volte bisogna anche saper vincere contro la sfortuna perché ci sono squadre che vincono i campionati e che portano a casa partite come questa
Icardi e Milito quando li vedremo? E Nagatomo?
"Non so dare risposte perché i medici non mi hanno date certezze. Nagatomo potrebbe farcela per Napoli".
Domanda di FcInter1908: A differenza delle punte della Sampdoria, le nostre punte attendevano in mediana. È stata una sua richiesta?
"Assolutamente no, è proprio per questo che le dico che oggi è stata una brutta partita. Abbiamo fatto poche cose giuste, una di queste è quella a cui fa riferimento lei, non siamo mai andati a pressare alti.
Kovacic entra sempre in momenti topici ma non si accende. Perché?
"Quando si ha a che fare con un diciannovenne, si fa di tutto per fargli fare le cose più semplici, per farlo crescere nel migliore dei modi. Cerco di metterlo nella migliore condizione possibile per poter far bene. Lo faccio entrare dopo anche per sfruttare la propria freschezza. Quando mi dimostrerà di essere al 100% e di far bene entrambe le fasi, darò qualche possibilità di giocare dall'inizio anche a lui.
Prestazioni di Guarin a corrente alternata
"Oggi ha sbagliato molto quando gli ho cambiato ruolo, forse sono stato io che gli ho tolto certezze. Vedete perché cerco di cambiare il meno possibile? Per questi motivi. Poi l'ho dovuto addirittura sostituire per quello, era un po' smarrito.
Troppo punti persi contro le piccole? Come si risolve questo problema?
"Io parlo di prestazione, non mi riduco al risultato. Ci son pareggi e pareggi. Oggi è una partita diversa, giocata male. A livello complessivo l'Inter non preoccupa, oggi ovviamente non sono soddisfatto. Quest'anno l'Inter sta facendo tantissime cose e ci sta che qualche punto ci sfugga. Noi non possiamo speculare su niente, oggi si stava vincendo e poi un tiro da fuori cambia la partita.
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