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MAZZARRI: “Icardi ancora pesante. Arbitri? Se ne ha parlato Conte rispondo che…”

Un punto strappato alla favorita del campionato con una prestazione attenta non può che far sorridere. Walter Mazzarri ha analizzato la partita con la Juventus in conferenza stampa rispondendo alle domande dei giornalisti. UN PUNTO CHE LE STA...

Sabine Bertagna

Un punto strappato alla favorita del campionato con una prestazione attenta non può che far sorridere. Walter Mazzarri ha analizzato la partita con la Juventus in conferenza stampa rispondendo alle domande dei giornalisti.

UN PUNTO CHE LE STA STRETTO? Si palpa quello che succede sul campo. La squadra è entrata con un piglio giusto. Nel secondo tempo la squadra poteva reggere le due punte. Ho pensato di vincerla. E questo non concedendo molto. Se noi facciamo bene certe cose, le due fasi, possiamo competere con tutti. Fa ben sperare per il futuro, abbiamo giocato alla pari in certi momenti anche più che alla pari. Quando si adottano due moduli simili, speculari, è normale che si formano duelli di questo tipo. Nel primo tempo tendevano a tenere palla e in verticale andavano le due punte. Loro fanno altri movimenti e credo che nel secondo tempo i miei ragazzi, che all'inizio erano un po' contratti, si sono sciolti fino all'1-1 quando l'Inter meritava la vittoria. Poi il contraccolpo. Gli argentini sono calati alla distanza per colpa dei viaggi delle nazionali.

DOMANDA DI FCINTER1908 - Vuole commentare quanto detto da Conte e cioè che ha tolto Lichtsteiner perché temeva che i giocatori dell'Inter influenzassero Orsato per farlo espellere? Non parlo di arbitri ma se Conte ne ha parlato mi tocca rispondere. Noi dalla panchina abbiamo visto che a Lichtsteiner mancava il secondo giallo e che ci stava l'espulsione. Nel calcio moderno giocare 10 contro 11 fa la differenza. Avrebbero dovuto essere in 10.

MOVIMENTI GIUSTI? Avevo chiesto che la palla andasse più sugli esterni e dovevano inserirsi le mezz'ale e a tratti si faceva quasi il contrario. Nel secondo tempo siamo riusciti a giocare meglio. A fare i movimenti che ancora non sono perfettamente come li voglio io. La seconda punta l'ho messa quando ho avuto la sensazione che la squadra potesse reggere questo tipo di gioco. Icardi è partito forte poi era già pesante, viene da infortuni, si è allenato poco. Quando sarà il momento potrò giocare con due punte. Anche con tre punte. Dipende da molte cose.