Mazzarri: “Juan mi fido di te”. Per questo stravolge le statistiche…

Vince chi subisce meno gol. Questa affermazione perpetuata negli anni è diventata principio asserto del calcio italiano e non. Difesa come colonna portante dell’intera struttura, è questo il principio e seguendo tale logica è naturale...

Vince chi subisce meno gol. Questa affermazione perpetuata negli anni è diventata principio asserto del calcio italiano e non. Difesa come colonna portante dell'intera struttura, è questo il principio e seguendo tale logica è naturale aspettarsi che un allenatore consegni le chiavi di un reparto ad alta responsabilità a giocatori dalla comprovata esperienza.

La pensa esattamente così anche Walter Mazzarri. Il tecnico toscano, dai tempi della Samp (2007-2008) ha sempre considerato titolari della retroguardia calciatori dai 24 anni in su: Accardi (25 anni), Lucchini (27 anni), Campagnaro (27 anni), Gastaldello ( 24 anni). 

Il trend non è cambiato quando Mazzarri si è trasferito alle falde del Vesuvio. Durante l'esperienza partenopea, l'attuale tecnico nerazzurro, per la salvaguardia del proprio pacchetto arretrato, si è spesso affidato a Grava (32 anni), Aronica (31 anni), Campagnaro (29 anni), Cannavaro (28 anni), Britos (26 anni), Gamberini (32 anni). 

Come per ogni buona regola c'è sempre un'imprevista eccezione ed è proprio in nerazzurro che tale singolarità si palesa con un nome e un cognome: Juan Jesus. Il roccioso difensore brasiliano, tutto fisico ed esplosività, con i suoi 22 anni è il più giovane difensore di cui Mazzarri si sia mai fidato dai tempi della Sampdoria ad adesso. Il numero 5 nerazzurro è considerato un "titolarissimo" della difesa interista, nonostante la sua età. A dimostrazione che l'idiosincrasia di Mazzarri per i giovani non è poi così vera.

Difensori più utilizzati alla Sampdoria: Campagnaro, Accardi, Gastaldello, Lucchini

Difensori più utilizzati al Napoli: Campagnaro, Aronica, Cannavaro, Britos, Grava, Gamberini