Indizi, indiscrezioni, voci. Che, almeno per la maggior parte, vanno tutte nella stessa direzione: Luka Modric può davvero diventare un nuovo giocatore dell'Inter nei prossimi giorni. Il caso è arrivato con prepotenza anche in Spagna, dove iniziano davvero a interrogarsi sulla reale possibilità che, dopo Cristiano Ronaldo, anche l'asso croato, premiato come miglior giocatore dell'ultimo Mondiale in Russia, lasci il Real Madrid per la Serie A.
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MD – Inter, offerta stratosferica a Modric: le condizioni al Real, Perez spalle al muro
Il punto sul futuro del croato
Mundo Deportivo, in particolare, analizza la situazione da una doppia prospettiva: da una parte l'Inter avrebbe garantito al giocatore un ingaggio "stratosferico", che avrebbe stuzzicato non poco lo stesso Modric, 33 anni a settembre e in scadenza nel 2020 con il club spagnolo, allettato anche dalla possibilità di arrivare in una squadra in cui ritroverebbe i compagni di Nazionale Perisic, Brozovic e Vrsaljko; dall'altra, Modric avrebbe interpretato la partenza di CR7 come un chiaro segnale della fine del ciclo leggendario del Real Madrid, capace di conquistare 4 Champions League negli ultimi 5 anni. Ecco spiegato perché il giocatore vedrebbe di buon occhio un addio in questa finestra di mercato.
Dall'altra parte della staccionata, però, c'è il Real Madrid, ai ferri corti con una piazza che ha già visto andar via l'idolo portoghese e che di certo non prenderebbe bene l'addio del suo numero 10. Come vi abbiamo riportato, il club spagnolo è sconcertato da questa situazione, e a questo punto si trova costretto a fare una mossa che possa convincere il giocatore a restare a Madrid. Per esempio, il rinnovo (con adeguamento) del contratto, che verrebbe adeguato alle cifre di altri top player in rosa come Benzema e Bale, che guadagnano molto di più di Modric.
Luka dunque potrebbe chiedere un cospicuo aumento nell'incontro con Florentino Perez dei prossimi giorni, forte di queste condizioni e dell'offerta dell'Inter. In caso contrario, potrebbe spalancarsi per lui la porta nerazzurra.
(Fonte: Mundo Deportivo)
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