Meglio senza coppe? I dati delle ultime venti stagioni dicono di no. L’Inter conferma il trend

“L’Inter può fare bene perché non ha le coppe”. Quante volte questa frase è stata pronunciata dall’inizio di campionato fino ad oggi. Ma è davvero così? Cioè, senza le Coppe si va davvero meglio in campionato? Secondo l’analisi fatta da “SuperNews” i dati dicono di no. Il sito ha approfondito questo tema cercando di capire quanto la partecipazione alle competizione europee incide sul risultato finale in campionato. Sono state analizzate le ultime venti stagioni di Juventus, Inter, Milan, Roma, Fiorentina, Lazio e Napoli incrociando i dati che arrivano dal sito della Lega e dai siti ufficiali dei club. I risultati di questa ricerca evidenziano che, tranne nel caso di Juventus e Lazio, gli altri club hanno incontrato più difficoltà negli anni in cui non hanno disputato le Coppe. “Negli ultimi venti anni ogni club si è classificato in media circa al settimo posto (7.03) quando non ha disputato le coppe, circa tre posizioni in meno rispetto (4.46) agli anni nei quali sono state disputate le partite delle competizioni europee". Questa è la tabella pubblicata:

L’INTER NEL DETTAGLIO – Negli ultimi venti anni la squadra nerazzurra non ha partecipato alle coppe solo tre volte. Nel 1999-2000 con Lippi in panchina si classificarono quarti. Nel 2013-2014 con Mazzarri, dal nono posto della stagione precedente quella formazione arrivò quinta e quindi entrò in Europa League. Nel 2015-2016 con Mancini quando, dopo un inizio importante, finì quarta in classifica. “Confermando i risultati globali della nostra ricerca i nerazzurri si piazzano mediamente meglio negli anni in cui affrontano le competizioni continentali (3,76) mentre nelle stagioni senza coppe il dato sale leggermente (4,33). L’annata più significativa resta in ogni caso quella del 2009/2010 quando gli interisti guidati da José Mourinho conquistarono il Triplete (Champions League, Coppa Italia e Serie A), un altro caso ovviamente in cui l’impegno europeo non ha condizionato minimamente il piazzamento in campionato”, si legge sullo stesso articolo. 

PER APPROFONDIRE: GLI ALTRI DATI

(Fonte: news.superscommesse.it)