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Melo: “Io ‘cattivo’, mi voleva già  Mou. Qui per la storia”. Telles: “I cross la specialità “

Simona Castellano

Oggi ad Appiano Gentile verranno presentati due degli ultimi acquisti nerazzurri, Felipe Melo e Alex Telles. I due giocatori sono accompagnati da Roberto Mancini. FcInter1908.it, live dalla Pinetina, vi riporta le parole dei due giocatori: Telles:...

Oggi ad Appiano Gentile verranno presentati due degli ultimi acquisti nerazzurri, Felipe Melo e Alex Telles.

I due giocatori sono accompagnati da Roberto Mancini.

FcInter1908.it, live dalla Pinetina, vi riporta le parole dei due giocatori:

Telles:

-Giocatore di riferimento nel tuo ruolo? Ti ispiri a qualcuno?

Mi ispiro a Marcelo, è un esempio, ha fatto la storia del club, ha ottenuto grandi risultati con la Nazionale, spero di poterlo emulare.

Melo:

-Cosa pensi di Kondogbia?

E' giovane, l'ho visto giocare l'anno scorso e l'ho visto giocare con l'Inter. E' già in Nazionale. Credo che possiamo fare una grande stagione. Dobbiamo lavorare e mettere tutto in campo.

-Altre volte accostato all'Inter?

Quando ero alla Fiorentina ho anche firmato un precontratto, Mourinho mi ha voluto fortemente. Poi non so perché non è andata e non sono venuto più. Dopo il primo anno al Gala abbiamo parlato ancora di venire qui. Anche se cinque o sei anni dopo l'importante è essere qui.

Telles:

-Come ti vedi fra qualche anno?

Nella mia vita è stato tutto molto rapido, ho 22 anni, già sono all'Inter, è la dimostrazione di un grande lavoro. Voglio continuare a lavorare, a crescere. Con Mancini, Melo posso crescere. L'obiettivo è arrivare in Nazionale. Sono in un grande club, posso avere questa opportunità.

Melo:

-Minacciato in Turchia?

Mai avuto problemi, amo la città, il paese. Mia moglie piangeva perché siamo stati quattro anni lì, abbiamo stretto amicizia. Tornerò lì quando avrò tempo libero. Solo bugie hanno detto.

Telles:

-FcInter1908.it: Ha fatto bene l'Inter a prendere Melo?

Sono felice di giocare con un giocatore come Melo che ha un grande palmares, ha giocato con la Nazionale. E' una gioia giocare così. ogni squadra dovrebbe avere un giocatore come lui, dà tanta qualità.

Melo:

-FcInter1908.It: Perché l'Inter ha fatto bene a prendere Telles? Sneijder vi ha detto qualcosa?

Alex è un giocatore con un sinistro magico, è giovane, ha una prospettiva importante, ha voglia di vincere, andare in Nazionale. Credo che è un vincente. E' arrivato al Gala e ha vinto tanto. Wesley mi ha detto solo in bocca al lupo.

-Conquistare i tifosi dal derby?

No, da oggi. Alle 19 c'è una partita. Il derby sarà importante. Penso di fare bene e di fare la storia qui. Per fare la storia devi vincere qualcosa e l'aspettativa è quella di vincere qualcosa.

-Mancava un po' di personalità a questa Inter? Senti più responsabilità?

Credo che qui dal punto di vista caratteriale avere giocatori forti è tanta roba. Dobbiamo essere leader dentro e fuori dal campo. Io non sono meglio di nessuno, ma credo che posso dare una mano. Il club potrà darmi una mano invece per tornare in Nazionale.

-Centrocampo a due o a tre?

Spero di giocare e fare bene. A due o a tre non importa.

Telles:

-Numero di maglia?

Normalmente mi piace il 13, qui non potevo averlo, ho deciso allora di prendere il 12 che mi piace. Spero di fare la storia con questo numero.

-Ti senti pronto?

Mi sento pronto, sto bene. Con il Gala ho fatto tutta la preseason, ho fatto bene, se Mancini avrà bisogno sarò a disposizione. Ho già iniziato ad allenarmi duramente.

Melo:

-Scelta numero?

Sono cristiano. L'8 è la mia data di nascita, 8 è anche l'infinito, il 3 è il simbolo della Trinità.

-Diresti di acquistarti al Fantacalcio visti i cartellini?

Un giornalista dovrebbe dirmi che l'anno scorso non ho preso alcun cartellino rosso. Gli esseri umani maturano, io non sono il bambino di dieci, cinque anni fa. Conosco la mia forza, ogni anno miglioro. Le ammonizoni ci saranno, gioco a centrocampo, non ci penso proprio a non fermare gli avversari se vogliono andare in gol.

-Come stai a livello di condizione?

Sono un po' più dietro rispetto a Telles a livello di condizione, sono arrivato 20 giorni dopo, mi manca qualcosa, ma credo che per il derby sarò pronto.

-Rivincita nei confronti della Juve? Passione per Gary Lineker? Per questo tuo figlio si chiama così?

Mio figlio si chiama così perché piaceva a mio padre. Penso sempre al presente e al futuro. Per un futuro bello devo fare bene nel presente. Al Galatasaray ho fatto la storia, ho parato anche un rigore, spero di fare la storia anche qui. Il passato è passato.

Telles:

-Che giocatore sei?

Sono un difensore che sente molto la responsabilità per la sua posizione, sento l'importanza delle marcature, sono bravo a fare cross, a creare assist. In Italia è importante la fase difensiva, dovrò dare importanza alla tattica, ma anche alle mie caratteristiche offensive.

Melo:

-Inter a livello di Juve e Roma? Cosa puoi dare?

Posso dare una mano a questa squadra. Credo che l'Inter in qualsiasi competizione sia favorita per la vittoria. Il tempo dirà cosa possiamo fare. L'Inter è sempre grande, un grande club, deve pensare a vincere.

Telles:

-Mancini ti ha voluto ortemente, decisivo nella tua scelta?

Sono molto felice di essere qui, ho grande fiducia in Mancini, è una grande sfida. Fa piacere. Ho fiducia nelle mie capacità, sono felice di essere qui con Melo.

Melo:

-Che Inter trovi?

Trovo un'Inter piena di fame di vittorie, di vincere il campionato. Qui in Italia ho sempre visto l'Inter vincere. Due miei idoli hanno giocato qui, Simeone e Veron. E' un piacere essere qui.

-Giocatore di carisma e cattivo, non ti senti sminuito?

No, per niente, io sono così, cattivo... questa è la mia forza.

-Hai avuto paura in questi mesi di non arrivare all'Inter?

Paura no, se deve succedere succederà. Ero tranquillo aspettando l'opportunità.