Archiviata la pratica scudetto con la vittoria ne derby, l'Inter pensa alla prossima stagione e a come rinforzare la squadra
L'Inter campione d'Italia pensa già alla prossima stagione. A 5 giornate dalla fine del campionato, con la seconda stella già conquistata, il club nerazzurro può ragionare sul futuro e su come rinforzare una squadra già vincente. Gli obiettivi sono già stati individuati, ora bisogna accumulare un tesoretto per chiudere le operazioni. Senza contare i due già ingaggiati a parametro zero: Zielinski e Taremi.
In tre sono in uscita sicuramente: Sensi, Klaassen e Sanchez. "Proprio l’uscita di questi tre giocatori, assieme a Cuadrado (già “rimpiazzato” a gennaio da Buchanan), permetteranno al club di risparmiare circa 18 milioni di euro lordi dai loro ingaggi per la stagione ’23-24, soldi che serviranno per pagare stipendi e commissioni di Zielinski (4.5 netti) e Taremi (3)", sottolinea Tuttosport.
Sono sostanzialmente 3 i rinforzi che vorrebbe piazzare l'Inter per completare la rosa di Inzaghi: un portiere di riserva che prenda il posto di Audero e che possa raccogliere poi l'eredità di Sommer; un difensore centrale giovane e un attaccante per rimpolpare il reparto. "Marotta, Ausilio e Baccin hanno individuato da tempo gli obiettivi per questi tre ruoli: Bento (Athletico Paranaense), Buongiorno (Torino) e Gudmundsson (Genoa). Valutazioni totali dei tre, 100 milioni (20, 40 e 40)". L'Inter potrebbe cedere un big e finanziare il mercato, ma Inzaghi vorrebbe mantenere tutti i profili migliori della sua formazione titolare, per questo si cercano altre vie.
"Fra i giocatori della rosa di Inzaghi, solamente Dumfries fra i para-titolari è quello che l’Inter potrebbe cedere senza troppi rimpianti. Con un buon Europeo, Dumfries potrebbe riaccendere l’interesse di alcuni club inglesi e portare nelle casse nerazzurre 30 milioni. L’altro campione d’Italia sacrificabile è invece Arnautovic. L’austriaco ha firmato un biennale nell’estate 2023 ed è stato pagato complessivamente 10 milioni, dunque a bilancio il suo valore è di 5 milioni. A 35 anni non sarà facile da piazzare, ma a quella cifra potrebbe trovare una soluzione, magari anche in Arabia. Dopodiché, ecco i giocatori che quasi sicuramente torneranno dai prestiti se non verranno riscattati. Su tutti Correa, che l'Olympique Marsiglia sarebbe obbligato a tenere per 10 milioni solo in caso di qualificazione - molto complicata - alla Champions. Se tornerà, l'argentino verrà ceduto con la speranza di ottenere almeno 8 milioni (per non fare una minusvalenza)", scrive il quotidiano.